Opel Astra GTC
La storia dell’Astra GTC ebbe inizio nel 2003 con la presentazione al salone di Ginevra dello “studio progettuale” chiamato GTC Genève. In quella fase di progettazione il modello era già molto simile a quello di produzione che fu mostrato poi al pubblico di Parigi l’anno successivo, per poi debuttare sui mercati nella primavera del 2005. Da allora la famiglia GTC è sempre stata sinonimo di sportività e dinamicità nel cuore degli appassionati. Ora il nuovo capitolo si propone con contenuti tecnici di alto livello e con un design marcatamente sportivo che la distingue dalla concorrenza.
Il design: solo tre linee – “Volevamo che l’Astra GTC fosse la massima espressione del linguaggio stilistico di Opel e che esprimesse la nostra passione per l’automobile” – ha affermato Mark Adams – Vice Presidente Design di Opel/Vauxhall. “Comunque non volevamo che le emozioni andassero a scapito della funzionalità: Astra GTC è una dream car intelligente e alla portata di tutti.” I designer hanno accentuato l’emozionalità delle fiancate limitando la quantità dei tratti portanti: tre bastano a creare tensione e scolpire la forma. Una linea sottile e netta scende dalla portiera anteriore al paraurti posteriore e “ravviva” la fiancata, una seconda linea parte dalla maniglia con un andamento panoramico e si allunga al posteriore sottolineando il carattere emozionale della GTC e articolando le superfici grazie al sottile taglio inferiore e all’ampia spalla. La terza linea, cromata, segue la silhouette pulita e sportiva del tetto ed evidenzia la grafica dei finestrini, conducendo lo sguardo verso lo spoiler integrato in maniera elegante.
La guida: curve perfette – Gran parte dello sviluppo si è concentrato sull’inserimento della sospensione HiPerStrut, per la prima volta presente su un’Astra. Questa soluzione aiuta a prevenire le interferenze della coppia sullo sterzo (torque steering), un tratto quasi distintivo di molte vetture con più di 200 cavalli a trazione anteriore e consente di sfruttare al meglio le prestazioni. Cosi aumenta anche la risposta dello sterzo grazie alla riduzione dell’attrito del sistema sterzante. Infine i cambiamenti di geometria prodotti dalla sospensione HiPerStrut consentono di montare sulla GTC cerchi fino a 20 pollici di diametro. Rispetto alla Astra 5 porte, la distanza minima dal suolo è stata abbassata di 15 mm, mentre il passo è aumentato di 10 mm, da 2.685 mm a 2.695 mm. Le due carreggiate sono più larghe, quella anteriore misura 1.584 mm (+40 mm) e quella posteriore 1.588 mm (+30 mm). E’ stata rivista anche l’intera sospensione posteriore dell’Astra GTC con una rigidezza al rollio appositamente studiata e nuove impostazioni dell’altezza del centro di rollio.
Telaio: Standard, Tour, Sport – Il telaio della GTC è stato progettato per integrare alla perfezione il sistema di controllo FlexRide che aumenta la stabilità di guida ottimizzando il comportamento in curva e la risposta dello sterzo grazie all’adattamento automatico alle condizioni della strada, alla velocità in curva, ai movimenti del veicolo e allo stile di guida individuale. Il FlexRide offre tre diverse impostazioni, che consentono di modificare il carattere della vettura secondo i propri desideri, semplicemente premendo un pulsante: si può scegliere in qualsiasi momento tra l’equilibrata modalità Standard, la confortevole modalità “Tour” o la modalità “Sport”, più reattiva.
Più sportività = maggiore spazio – Se per la maggior parte delle concorrenti la linea da coupé si traduce in abitacoli piccoli e angusti per i passeggeri, l’Astra GTC non scende a compromessi sulla funzionalità. Può ospitare cinque persone con una flessibilità del vano bagagli che consente di passare all’occorrenza da 370 a 1.235 litri, oltre 200 in più delle rivali. Capitolo propulsori, quattro le scelte al lancio: due diesel e due benzina con potenze da 120 cv a 180 cv. Le versioni a gasolio, sicuramente più gettonate sul nostro mercato vedono il 1.7 CDTI da 110 e 130 cavalli e il 2.0 da 165 come top di gamma. Nel 2012 verrà lanciata la versione OPC da 290 cavalli che aspettiamo con ansia di provare. I prezzi, per la versione a benzina 1.4 turbo partono da 19.850 Euro. A novembre le prime consegne.
Marco Rocca
22/11/2011 – 12:35