Batterie al litio: sono sicure?
L’America chiede garanzie.
L’Agenzia Federale per la sicurezza stradale americana, l’NHTSA, ha richiesto ai costruttori che offrono a listino vetture equipaggiate con batterie agli ioni di litio, nuove garanzie di affidabilità per questo tipo di accumulatori. General Motors, Ford, Nissan e Toyota dovranno quindi condurre nuovi test che siano in grado di scongiurare qualsiasi problema.
La richiesta non è casuale. Recentemente, tre settimane dopo aver effettuato un crash test nei laboratori del Wisconsin dell’NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration), una Chevrolet Volt ha preso fuoco spontaneamente in un parcheggio. La Volt, nella fattispecie, era equipaggiata con batterie fornite dalla koreana LG Chem Ltd.
Jim Federico, Chief Engineer di General Motors, ha subito dichiarato che la Chevrolet Volt è un’automobile sicura al 100% e che sono attualmente in corso verifiche con l’NHTSA per capire le cause dell’incendio. Dal canto suo l’Agenzia ha dichiarato che una Chevrolet Volt non è “mediamente” più pericolosa di una vettura tradizionale alimentata a combustibile fossile.
USA: 1 milione di elettriche entro il 2015 – Il piano americano del Presidente Obama punta a mettere in circolazione, entro il 2015, un milione di veicoli elettrici. Questo rientra in un più ampio obbiettivo di ridurre la dipendenza del popolo americano dal petrolio. In questo senso, numerosi costruttori hanno richiesto assistenza finanziaria al Dipartimento Americano per l’energia per investire in batterie al litio.