MotorAge New Generation

Mahindra XUV500

 La XUV500 è la nuova SUV sette posti della Casa indiana Mahindra. Per la prima volta nella storia del marchio, adotta la scocca portante, in luogo del classico telaio d’acciaio dei precedenti modelli. Il lancio europeo è stato fissato per il Motor Show di Bologna e verrà commercializzata in tutto il mondo.

 Linea – Sicuramente il pezzo forte della nuova XUV500. Moderna e dal design filante, presenta tante innovazioni stilistiche per la Casa Indiana. I passaruota sono generosi nelle dimensioni dando forza alla vettura anche da ferma. Il frontale è caratterizzato dall’originale andamento della calandra che si scompone in diversi pezzi annegati in altrettante prese d’aria, molto visibile nei colori accesi come questo arancio, molto più discreta nelle tinte scure. Ad impreziosire il tutto ci sono Led per i fari anteriori e posteriori e cerchi in lega dal disegno specifico. All’interno ritroviamo lo stesso motivo innovatore.

 È particolarmente curato il sistema infotainment con schermo per il navigatore touch screen con possibilità di connessione per lettori DVD, laptop e smartphone grazie alle tante prese di connessione sparse per l’abitacolo. Proprio quest’ultimo nella combinazione bicolore e interni in pelle, conferisce il gusto tocco di classe appagando la vista.

 Motore – È spinta da un Diesel common rail a quattro cilindri di 2.2 litri 16 valvole con turbocompressore a geometria variabile che eroga una potenza di140 cavalli. Per la trasmissione è stato utilizzato un cambio manuale a sei marce mentre la trazione integrale è inseribile con apposito tasto sulla plancia.

 Equipaggiamento – La dotazione della sport utility indiana, evidentemente progettata per un utilizzo più automobilistico (le missioni professionali sono delegate alla più spartana Goa), comprende gli interni di pelle, il climatizzatore automatico bizona, lEsp e lAbs, lassistenza per le partenze in salita, il monitor touch screen, i fari di svolta e il sedile lato guida con otto regolazioni.

Marco Rocca
01/12/2011 – 17:39

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