Interessante la presenza in gamma della versione 4×4. Il sistema “on-demand”di trazione denominato “Adapterra” consente anche di poter viaggiare, qualora le condizioni del terreno non lo richiedano anche in modalità 4×2 (con trazione sulle ruote posteriori) grazie ad un apposito selettore sulla plancia a tutto vantaggio dei consumi e delle emissioni. Per il telaio, Tata non rinuncia al robusto longheroni e traverse, un inno alla solidità più che alla leggerezza ma che consente buone prestazioni in fuoristrada. Alla voce propulsore troviamo un Diesel 2.2 a iniezione diretta 4 cilindri 16 valvole da 150 cavalli per 320 Nm di coppia che fa segnare un consumo di 7 litri per 100 km.
Marco Rocca
09/12/2011 – 19:19