Hyundai Genesis Coupé restyling
Look d’effetto
Il coupé dagli occhi a mandorla si è rifatto il trucco e con l’occasione aggiornato anche nella meccanica e negli allestimenti interni.
Più Veloster nel muso – Lasciando inalterata la linea (e quindi le dimensioni esterne) già particolarmente aggressiva e filante, i tecnici coreani sono andati a intervenire sul frontale. Come ormai impone la moda, per aggiornare un frontale ci vogliono i fari a Led; cosi il coupé coreano entra nel “cool” techno mostrando le tanto amate luci diurne in nuovi gruppi ottici che fanno da contorno a inedite prese d’aria sul cofano. Stesso discorso vale per il posteriore; anche qui Led a profusione e un nuovo estrattore in cui spiccano i doppi terminali di scarico.
Prima di parlare dei propulsori è bene fare una piccola citazione sull’abitacolo che vede rinnovarsi nelle finiture e in alcuni dettagli che hanno interessato la strumentazione, i sedili e i nuovi sistemi multimediali e di infotainment.
Motori più potenti – La gamma dei propulsori benzina (per il momento c’è solo questa alimentazione, magari arriverà anche Diesel) è stata completamente rivista, alla ricerca di prestazione ancora più spinte. Coadiuvati dalla trazione posteriore e dal differenziale Torsen ci sono un 2.0 litri, 4 cilindri sovralimentato con turbina twin scroll e intercooler più grande, per 275 CV, quindi il V6 3.8 litri ad iniezione diretta e doppio variatore di fase che può sputare fuori ben 350 cavalli e 400 Nm di coppia (un potenza degna di una Porsche 911) sbrigando la pratica 0-100 km/h in soli 5”. Quanto alle trasmissioni la scelta può ricadere sul classico manuale a 6 rapporti o sull’automatico-sequenziale Shiftronic a 8 marce con tanto di paddles al volante.
Assetto diverso – Per gestire meglio le potenze, più elevate rispetto alla versione precedente, è stato necessario dare “una ritoccata” all’assetto (su base MacPherson) con l’utilizzo di nuove molle, barre e tarature degli ammortizzatori, ora appena più rigidi ma pur sempre nell’ottica di raggiungere un buon compromesso tra handling e comfort di marcia. Ci sono a disposizione nuovi cerchi in lega da 18” e 19” e un nuovo servosterzo idraulico dal rapporto più diretto. Quanto al controllo di stabilità ESC è ora dotato di tre modalità di funzionamento che variano dal controllo completo della vettura (privilegiando la sicurezza), alla modalità intermedia (più sportiva) fino ad arrivare alla disattivazione completa di ogni sistema (utile in pista).
Sistema Blue Link – L’altra importante novità della Hyundai Genesis Coupé restyling 2012 è il sistema multimediale Blue Link, di serie sulle versioni 2.0 T Premium, 3.8 V6 Grand Touring e Track. Il pulsante di avvio del sistema è collocato nello specchio retrovisore interno e permette il collegamento alla rete internet sia attraverso il sistema di navigazione satellitare dell’auto sia con lo smartphone. Il sistema multimediale Blue Link è disponibile con tre pacchetti di servizi, denominati Assurance, Essentials e Guidance, personalizzabili a seconda delle esigenze del cliente.
Marco Rocca
19/01/2012 – 12:00