Il coupé dagli occhi a mandorla si è rifatto il trucco e con l’occasione aggiornato anche nella meccanica e negli allestimenti interni.
Più Veloster nel muso – Lasciando inalterata la linea (e quindi le dimensioni esterne) già particolarmente aggressiva e filante, i tecnici coreani sono andati a intervenire sul frontale. Come ormai impone la moda, per aggiornare un frontale ci vogliono i fari a Led; cosi il coupé coreano entra nel “cool” techno mostrando le tanto amate luci diurne in nuovi gruppi ottici che fanno da contorno a inedite prese d’aria sul cofano. Stesso discorso vale per il posteriore; anche qui Led a profusione e un nuovo estrattore in cui spiccano i doppi terminali di scarico.
Prima di parlare dei propulsori è bene fare una piccola citazione sull’abitacolo che vede rinnovarsi nelle finiture e in alcuni dettagli che hanno interessato la strumentazione, i sedili e i nuovi sistemi multimediali e di infotainment.
Assetto diverso – Per gestire meglio le potenze, più elevate rispetto alla versione precedente, è stato necessario dare “una ritoccata” all’assetto (su base MacPherson) con l’utilizzo di nuove molle, barre e tarature degli ammortizzatori, ora appena più rigidi ma pur sempre nell’ottica di raggiungere un buon compromesso tra handling e comfort di marcia. Ci sono a disposizione nuovi cerchi in lega da 18” e 19” e un nuovo servosterzo idraulico dal rapporto più diretto. Quanto al controllo di stabilità ESC è ora dotato di tre modalità di funzionamento che variano dal controllo completo della vettura (privilegiando la sicurezza), alla modalità intermedia (più sportiva) fino ad arrivare alla disattivazione completa di ogni sistema (utile in pista).
Marco Rocca
19/01/2012 – 12:00