Fiat Strada MY 2012 – Modifiche nel carattere.
E’ prodotto in Brasile nello stabilimento di FIASA a Betim e proprio in questi giorni fa il suo debutto sul nostro mercato. La Fiat Strada si è sempre presentata quale pick-up versatile e polifunzionale ma adesso nella versione 2012 si rinnova nel look tentando di replicare il successo della versione precedente sul mercato sud americano e con le 127.800 unità prodotte in tutto il mondo.
Personalità più aggressiva – E’ inedito il frontale caratterizzato da un unico elemento rettangolare (che ingloba nuove prese d’aria) e da una certa somiglianza, per i gruppi ottici, con la famiglia Bravo cosi da conservare un certo family feeling con il resto della gamma. Proprio i fari si distinguono per la forma della parabola, unica nella versione Working, sdoppiata sulla versione Trekking.
Quanto all’abitacolo, quello della Strada è paragonabile a quello di una berlina medium-class per comfort e insonorizzazione (pur essendo un veicolo, ricordiamo, nato per il lavoro) e per la presenza di numerosi accessori come clima, volante regolabile, sedili ergonomici e impianto hi-fi solo per citarne alcuni.
Tre per tre – Working, Trekking, Adventure: questi i tre allestimenti disponibili in altrettante combinazioni di carrozzeria (Cabina Corta, Lunga e Doppia). Lungo 4,40 metri, largo 1,66 e con un passo di 2,72 metri, il nuovo pick-up Fiat offre un discreto cassone posteriore che è in grado di caricare da un minimo di 630 kg a un massimo di 705 a seconda della versione scelta.
Interessante anche la struttura della ribaltina posteriore rivestita in materiale antiscivolo; può essere ribaltata a 90° e usata come base d’appoggio (per un massimo di 300 kg) o rimossa del tutto.
Altra novità di rilievo, la possibilità per la prima volta di avere la cabina doppia che lascia spazio a quattro persone. L’allestimento più sportivo è l’Adventure che grazie all’introduzione di alcuni accorgimenti estetici, come il muso dello stesso colore della carrozzeria con tanto di calandra nera e dettagli cromati, risulta quella dal carattere più grintoso.
Multijet e differenziale E-Locker – Per adesso sarà disponibile con una sola motorizzazione piuttosto parca e facile da gestire. Si tratta del 1.3 Mutijet da 95 cavalli e 200 Nm (lo stesso propulsore di una Punto per capirci) che assicura costi contenuti grazie al consumo di soli 5,3 litri/100 km.
Interessante, per chi volesse o dovesse fare del fuori strada leggero, il differenziale E-Locker (Electronic Locking Differential) offerto di serie sull’allestimento Adventure, che trasferisce la coppia sulla ruota con maggiore aderenza al suolo. Si hanno cosi discrete doti tuttoterreno senza avere i costi, i consumi e la manutenzione di una trazione 4×4 ma offrendo comunque una buona agilità sui fondi a scarsa aderenza. I prezzi vanno dai 12.900 euro della versione Working con cabina standard ai 16.000 euro della versione top di gamma Adventure con cabina doppia.
Marco Rocca
30/01/2012 – 11:28