Nel mese di dicembre, sul nostro mercato, si sono registrate 111.212 nuove immatricolazioni, in calo di ben il 15,3% rispetto alle 131.298 fatte registrare a dicembre 2010. Complessivamente, nel 2011, sono state vendute 1.748.143 unità, il 10,88% in meno su tutto il 2010. Si torna così indietro – fa notare Gianni Filipponi, Direttore Generale dell’UNRAE – a livelli del 1996.
Analizzando i dati di mercato, il punto più preoccupante riguarda gli acquisti dei privati, e quindi delle famiglie: nel 201 hanno rappresentato il 66,3% del totale, rispetto ad una media del 77,4% degli ultimi 20 anni (1990-2010). Questo risultato negativo è la più diretta conseguenza della crisi economica che sta colpendo l’economia italiana, confermato dal dato del PIL italiano del terzo trimestre 2011: un risultato negativo – 0,2%, chiaro indizio di un’attesa fase di recessione.
La riduzione del reddito disponibile da parte delle famiglie e, d’altro canto, l’aumento dell’imposizione tributaria contenuta nel decreto Salva Italia (assicurazione Rc Auto, le accise sui carburanti, l’Iva, l’IPT, il superbollo e i pedaggi autostradali) ha fortemente aumentato le voci di spesa relative all’auto. Con queste premesse, l’UNRAE vede nel 2012 un altro anno difficile, durante il quale si stima verranno immatricolate meno di 1.700.000 automobili.
La composizione del mercato – Nel confronto con il 2010, secondo i dati del Centro Studi UNRAE, aumentano sia in valore assoluto (+6,7%), sia in termini di rappresentatività (dal 46,2% al 55,4%) le autovetture diesel mentre scendono dell’80% quelle alimentate a GPL e del 42% quelle a metano. Queste hanno rappresentato il 5,4% del mercato 2011 contro il 17,6% dell’anno precedente. Particolarmente significativa la caduta della domanda di modelli del segmento A e B che rappresentano solitamente il 60% del mercato: il segmento A-piccole -23%, mentre il segmento B- utilitarie –15%. Si registra, infine, un calo anche nella compravendita di auto usate, in calo del 6,4% rispetto al 2011 ma pur sempre in aumento in termini assoluti, anche se di poco: 4.571.182 immatricolazioni di auto usate, in leggero aumento (+0,6%) rispetto alle 4.544.518 dell’intero 2010.