Ebbene si, sulla via del paradiso delle liberalizzazioni, il Governo sembra convinto di infilare unaltra maggiorazione di costi sullacquisto dei carburanti al distributore.
A quanto pare gli aggravi arriveranno sotto forma di commissione per il pagamento al distributore attraverso Bancomat e Carte di Credito (oggi non prevista).
Va bene la limitazione sul prelievo in banca o poste di contanti, ma fissare una nuova tassa su beni già sovratassati è un po come dare un altra coltellata a dei feriti.
Si parla di un plus di commissione dell1,5% su ogni rifornimento pagato con Bancomat o Carta di Credito. E questo, varrà anche per gli acquisti nei negozi.
Amen…
Fabrizio Romano
15/02/2012 – 11:36