MINI Clubvan Concept – Piccola premium… da lavoro
A Salone di Ginevra, la Casa di Oxford si prepara a lanciare un’inedita concept con velleità da veicolo commerciale, che andrebbe a completare la già ricca gamma di varianti
Come se non bastassero berlina, station wagon (Clubman), Suv (Countryman), Coupé, Cabrio e Roadster, alla Mini hanno pensato bene di realizzare la loro piccola glamour anche in versione “furgone”: la Clubvan. Almeno per il momento, comunque, si tratta di un puro esercizio di stile, che sarà mostrato al pubblico del Salone di Ginevra (8-18 marzo).
Transporter – Realizzata su base Clubman, riprende l’idea inaugurata negli Anni 60 dalla Morris Mini Van, che fece da apripista alla successiva Mini Traveller. La Clubvan è una due posti con una griglia metallica a nido d’ape, ancorata alla carrozzeria, che separa i sedili anteriori dall’ampio vano bagagli, esteso fino a due portelloni con apertura “ad anta”. Il pavimento, completamente piatto e rivestito in materiale tessile color antracite, è dotato di sei anelli di fissaggio per tenere fermi, con l’ausilio di apposite cinghie, gli oggetti trasportati.
Quasi a sottolineare l’impiego della Clubvan come veicolo commerciale, sono stati previsti cassetti e scaffali su misura in modo da ottimizzare lo stivaggio e il trasporto.
Green britannico – Contraddistinta dalla verniciatura integrale color British Racing Green, ripresa su tetto, montanti posteriori e calotte degli specchietti, la Clubvan presenta, al posto della vetratura posteriore, pannelli fissi di policarbonato, che possono ospitare loghi o, a scelta, messaggi pubblicitari. I due lunotti del portellone, inoltre, sono oscurati per nascondere il carico.
Per ora non sono state rilasciate informazioni relative alle motorizzazioni, anche se la gamma offre diverse soluzioni perfettamente adattabili. Come detto, non si sa se la Clubvan rimarrà o meno un prototipo. La scelta, comunque, non è imminente.
André Rossi
23/02/2012 – 10:54