Ferrari: al Salone di Ginevra il restyling della California

 Un po’ più leggera e un po’ più potente. Si possono sintetizzare così le caratteristiche del nuovo model year 2012 della Ferrari California. La roadster-coupé di Maranello, la prima Ferrari della storia con hard-top rigido ripiegabile (seguita a ruota dalla 458 Spider) beneficia di piccoli miglioramenti al motore: nuova centralina e nuovi condotti di scarico che producono 30 CV in più. La potenza massima aumenta così da 460 a 490 CV. Migliora leggermente anche la coppia: ora il picco massimo è a 505 Nm a 5.000 giri (in luogo dei precedenti 485).

 Le novità riguardano anche il telaio: la scocca in alluminio è stata rivista dai progettisti dell’azienda della Rossa e sono così stati risparmiati 30 kg di peso: la nuova California dichiara, così, 1.705 kg in luogo dei precedenti 1.735 kg.

 Queste modifiche si traducono in un leggero guadagno in termini di prestazioni: ora dichiara 3”8 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h, 1 decimo di secondo in meno rispetto alla generazione precedente.

 Assieme alle novità tecniche, Ferrari propone per la California il pacchetto Handling Speciale, studiato per offrire un comportamento ancora più sportivo: le modifiche comprendono nuove molle più rigide, sospensioni magnetiche comandate da una centralina più veloce (del 50%) rispetto a quella di serie e nuova scatola dello sterzo con rapporto di demoltiplicazione ridotto del 10%.

 Nel pacchetto personalizzazioni della California restyling ci sono anche nuove colorazioni bicolore, vernici a triplo strato e tinte “d’epoca”, ottenute con nuovi processi iper-tecnologici di trattamento dei pigmenti. Queste opzioni si aggiungono al recente lancio del programma Tailor made, un servizio speciale messo a punto dal Marketing Ferrari per quei clienti che puntano a una vettura sartoriale.