Fra le supercar in vetrina al Salone di Ginevra ci sarà anche questo mostro con i suoi numeri pazzeschi derivati dalla Veyron 16.4 Super Sport e una meccanica ulteriormente affinata, alla continua ricerca del limite estremo.
Sembra un po’ fuori luogo, in tempi di crisi, parlare di auto che a listino superano il milione di euro. Così come, in tempi di Tutor, appare spropositato sentire cifre come 1.200 cavalli e 430 km/h di velocità massima. Fatto sta che il mondo dell’automobile è fatto anche di passioni e di sogni, fra i quali, per molti, c’è senz’altro la nuova Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse, che il Gruppo Volkswagen ha deciso di offrire al Salone di Ginevra 2012.
Meccanica adattata – Derivata dalla Veyron Grand Sport, da cui riprende il design, questa è dotata di quattro turbine e intercooler di maggiori dimensioni che hanno contribuito all’aumento di potenza. Prendendo come punto di riferimento la Bugatti Veyron 16.4 Super Sport, infatti, il W16 di 8 litri della Grand Sport Vitesse è passato da 1.001 a 1.200 CV con una coppia massima di 1.500 Nm (da 1.250 Nm). Anche le prestazioni dovrebbero avvicinarsi a quelle della Coupé, con addirittura la possibilità di raggiungere, a capote aperta, i 360 all’ora limitati elettronicamente. Il telaio, infine, è stato irrobustito per far fronte alle maggiori sollecitazioni
Oltre ogni limite – Secondo le dichiarazioni del presidente della Bugatti, Herr Wolfgang Dürheimer, è stato il successo delle Veyron Super Sport a favorire l’incremento delle prestazioni della roadster. “Ancora una volta – ha poi concluso – i nostri ingegneri hanno lavorato duro per dimostrare che Bugatti è in grado si spostare il limite di ciò che è fattibile”. Restiamo in attesa di conoscere ulteriori specifiche e il prezzo, che potrebbe sfiorare i 2 milioni di euro.
