MotorAge New Generation

Hyundai i-oniq – Estensioni ideologiche

 Il costruttore coreano presenta al Salone dell’Auto di Ginevra 2012 una concept innovativa nel design e nella motorizzazione. Sviluppata nel Centro R&D Europeo di Russelsheim, la i-oniq presenta contenuti stilistici e tecnologici che vogliono rappresentare il” future thinking”, il pensiero futuro del marchio.

 Viene definita una premium sportiva 2+2 posti, due porte con portellone posteriore. Le forme di carrozzeria seguono l’ultima versione del nuovo linguaggio stilistico della “Scultura Fluida”. Esse ricordano quasi la tipica forma di una Shooting Brake, una specie di Station Wagon due porte per via del padiglione molto lungo e dall’andamento quasi orizzontale nel suo sviluppo verso la coda.

 Il team dei designer che ha lavorato all’ottavo concept sviluppato dall’HMETC di Russelsheim (Germania) diretto da Thomas Burkle ha creato una carrozzeria che punta a proporzioni dinamiche: ovvero linee dolci e raccordate con elementi “muscolari”.

 Con una lunghezza di 4,4 metri, la Hyundai i-oniq può ospitare 4 persone in un ambiente che propone l’armonia tra l’atmosfera luxury per i passeggeri posteriori e la più sportiva zona dell’abitacolo dedicata al guidatore.

 L’i-oniq è alimentata da un motore elettrico in abbinamento a un’unità termica (un propulsore 1.0 litri benzina con funzione di generatore di energia) con funzione di range extender. Il motore elettrico fornisce 109 CV ed è alimentato con batterie al litio che promettono un’autonomia complessiva, nella sola modalità elettrica, fino a 120 km. Grazie al 3 cilindri 1.000 cc a benzina questa aumenta fino a 700 km, con emissioni medie contenute in appena 45 g/km di CO2 .

 Allan Rushforth, Senior Vice President e COO di Hyundai Motor Europe, ha dichiarato che la “i-oniq vuole indicare i nuovi orizzonti Hyundai. Una concept elegante e sportiva, caratterizzata dentro e fuori da uno stile audace, che spinge a riflettere sulle future possibilità espresse dal design e dalla tecnologia abbinata al “prodotto automobile”. Ed anche la motorizzazione della i-oniq potrebbe essere una di quelle che potremmo adottare in futuro”.

Alvise Seno
05/03/2012 – 11:43

Exit mobile version