Ford Kuga – Evoluzioni informali
In attesa di vederla nelle concessionarie entro la fine del 2012, la Sport Utility compatta della Casa americana affronta la passerella del Salone svizzero di Ginevra mostrando un nuovo design e soluzioni interessanti
Derivata dalla concept Vertrek, la Kuga fa il suo debutto al Salone di Ginevra completamente rinnovata rispetto al modello precedente.
Chi è sicuro di averla già vista, comunque, non si sbaglia: la Casa americana l’aveva infatti esposta al Salone di Los Angeles di fine 2011, ovviamente con la denominazione Escape, quella riservata al mercato statunitense. Contraddistinta dall’ormai noto Kinetic design, la Suv compatta della Casa di Detroit si presenta al pubblico con diverse soluzioni interessanti.
Vettura globale – La cosiddetta strategia globale “One Ford”, che prevede lutilizzo di piattaforme comuni su tutti i mercati per ridurre i costi di produzione, fa sì che rispetto alla Escape non cambi nulla a livello di dimensioni. Anche la Kuga, infatti, è lunga 4,52 metri, larga 1,84, alta 1,68, e offre un bagagliaio di 500 litri, 82 in più della versione precedente. Per affrontare le concorrenti, inoltre, sfodera soluzioni all’avanguardia, come la possibilità di reclinare i sedili posteriori tramite un semplice tasto e, soprattutto, lapertura automatica del portellone: se avete le mani impegnate, è sufficiente passare un piede sotto il paraurti per farlo sollevare.
Cuore di sistema – Accanto al motore EcoBoost a benzina di 1.6 litri, sotto al cofano della Kuga saranno disponibili anche i 2 litri a gasolio da 140 CV e 163 CV, abbinabili allautomatico Powershift. Completano il quadro in nuovo sistema di trazione integrale elettronico e il controllo dinamico della trazione (TVC) già visto sulla nuova Focus.
Dotazioni tecno – Come su tutti gli ultimi modelli, la Ford ha introdotto anche sulla Kuga la tecnologia a comando vocale SYNC, che permette di connettersi e gestire tutti i dispositivi mobili. Ancora più utile la funzione Emergency Assistance, che effettua automaticamente una chiamata demergenza in caso di apertura degli airbag o di spegnimento improvviso del motore e, tramite il Gps di bordo, fornisce le coordinate della vettura. Il ricco equipaggiamento è completato dal sistema semiautomatico per il parcheggio in parallelo e da quello di controllo dellangolo cieco.
André Rossi
09/03/2012 – 11:10