Il costruttore torinese presenterà la Fiat Viaggio al prossimo Salone dell’Auto di Pechino. Si tratta del primo risultato concreto della partnership tra il Gruppo FIAT e la cinese Guangzhou Automobile Group (ripartita 50% – 50%); un’auto quindi commercialmente importante per il Lingotto.
In Europa, infatti, le vendite di FIAT sono in caduta costante da quattro anni. Con la FIAT Viaggio il Gruppo guidato da Sergio Marchionne cerca il riscatto fuori dai confini Europei.
Nelle previsioni, il nuovo modello dovrebbe cercare di aumentare drasticamente i risultati in Cina: FIAT prevede di passare dai 1.500 veicoli venduti nel 2011 (Bravo, Linea Punto importate dall’Italia, 500 e Freemont provenienti dal Messico) a oltre 300.000 nel 2014.
Fino a questo momento FIAT non è riuscita a conquistarsi una soddisfacente quota del mercato cinese. Mercato che, per il 2012, è ambiziosamente ambita una crescita dell’8%.
La Fiat Viaggio è strettamente basata sulla Dodge Dart (a sua volta prodotta sulla scocca dell’Alfa Romeo Giulietta). Lunga 467 cm e larga 183, sarà equipaggiata con il 4 cilindri 1.4 in versione aspirata o sovralimentata con Turbo. Sarà prodotta nello stabilimento del distretto industriale di Changsha nella provincia di Hunan. Il ritmo iniziale di produzione, 140.000 esemplari l’anno, dovrebbe crescere fino a 250.000.
Alvise Seno
27/03/2012 – 18:15