MotorAge New Generation

Test di MotoGP – pi-Stoner domina

 Valentino ancora lontano.
Difficile fare pronostici a una settimana dall’inizio della stagione. Stoner esce imbattuto da queste giornate di prove, ma Lorenzo è vicinissimo e anche Pedrosa non scherza. La Ducati è migliorata rispetto a Sepang, ma la strada è ancora lunga…

 Al termine degli ultimi test prestagionali di Jerez de la Frontera, a una decina di giorni dal via del Gran Premio del Qatar, le forze in campo sembrano definite, con un Casey Stoner sempre davanti a tutti, seguito da Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, mentre Valentino e la sua Ducati rimangono dietro, a poco meno di un secondo.

 La bilancia – Dalle tre tornate di test, due a Sepang e una a Jerez, Casey Stoner e la sua Honda escono imbattuti. L’australiano è talmente sicuro di sé e delle sue potenzialità, che rispetto ai colleghi non ha effettuato alcuna simulazione di gara. Il massimo verso cui si è spinto sono stati undici giri consecutivi e anche in questo caso si è dimostrato a tutti gli effetti l’uomo da battere. Jorge Lorenzo e la Yamaha, comunque, sono in continuo miglioramento e sembrano aver ridotto consistentemente il gap che lo scorso anno li separava dai rivali della Honda. Il maiorchino ha chiuso a soli 173 millesimi da Stoner e la sua simulazione di gara offre più che un buon motivo per sperare di giocarsela ad armi pari con l’australiano. Subito dietro troviamo i due rispettivi compagni di squadra, Dani Pedrosa, terzo a 3 decimi, e Ben Spies, sempre a ridosso della zona podio.

 Rossi-Ducati: i miracoli son difficili – Dopo il pessimo risultato maturato nella seconda tornata di test in Malesia, Valentino e la sua Ducati sembrano aver trovato la via giusta da seguire, considerando il sesto posto finale a 953 millesimi dalla vetta, dietro alla Yamaha di Crutchlow. Tanti, troppi comunque i problemi ancora da risolvere, sebbene la moto sia nuova di pacca e in più di un’occasione ci si sia messa la pioggia a scombinare i piani.

 Alla fine il “dottore” è apparso se non soddisfatto quantomeno rincuorato: “Non è che faccio salti di gioia, ma sono un po’ più tranquillo, anche perché oggi sono riuscito a guidare piuttosto bene. Adesso guido meglio la moto, ma, attualmente, è questo il nostro potenziale. Il podio rimane lontano, dobbiamo lottare con il gruppetto immediatamente a ridosso dei primi tre. La cosa importante – ha continuato Rossi – è rimanere concentrati e cercare di migliorare passo dopo passo. I miracoli non esistono, non si può trovare un secondo così, bisogna farlo piano piano. Per ora è questo il nostro potenziale”.

 Piano-Piano – Non resta che attendere la prossima settimana, nella speranza che, a prescindere dai progressi di Vale e della sua Ducati, sia un campionato più combattuto e appassionante di quello dello scorso anno.

André Rossi
28/03/2012 – 17:11

Exit mobile version