Manca solo la ratifica del consiglio di amministrazione del Gruppo Volkswagen, che si riunirà questo pomeriggio a Monaco. L’acquisto da parte di Audi ammonta a 860 milioni di euro.
Anche se manca l’ultima formalità, ossia il via libera del consiglio di amministrazione del Gruppo Volkswagen, è fatta. L’Audi verserà nelle casse del fondo InvestIndustrial di Andrea Bonomi, ormai ex proprietario dello storico marchio di Borgo Panigale, 860 milioni di euro (inclusi i 200 milioni di debiti) e la Ducati diverrà il dodicesimo marchio nellorbita del Gruppo tedesco.
Trattativa esclusiva – Quando ormai la Ducati sembrava pronta a unirsi alla Mercedes-Benz, con cui ha in corso un accordo di marketing, le carte sul tavolo cambiano. Su mandato del numero uno, Ferdinand Piech, la Casa dei Quattro anelli non solo ha puntato dritto al 100% della proprietà, ma è anche riuscita a ottenere da Bonomi un periodo di esclusiva, che le ha concesso di battere in volata tutti gli altri concorrenti.
Rimarrà indipendente – In attesa della ratifica di questo pomeriggio, le prime indiscrezioni parlano dell’arrivo a Borgo Panigale di Luca De Meo, ex Gruppo Fiat e attuale direttore marketing di Volkswagen, che assumerebbe il ruolo di direttore generale. Il marchio italiano, comunque, come avvenuto in passato per Lamborghini e Bugatti, dovrebbe restare indipendente. Con l’Audi, che si occuperà degli investimenti, ci sarà solo una sorta di partnership tecnologica.