Bentley EXP 9F
Svelata la gamma motori del SUV “over-premium
“Tutti sembrano essere d’accordo che questa sia la soluzione naturale per Bentley; siamo entusiasti del potenziale di un SUV ad alte prestazioni e ultra lussuoso”
Con queste parole Wolfgang Durheimer, presidente e amministratore delegato di Bentley Motors, dopo il mezzo flop europeo, ha annunciato al Salone di Pechino le ultime novità riguardanti i propulsori del SUV EXP 9F, ancora tenuti segreti.
La gamma spazia dal 4.0 V8 biturbo da 500 cavalli, passando per l’ibrido V6 plug-in fino al top di gamma 6.0 litri W12, ormai simbolo delle Casa, forte di una potenza di 600 cavalli e 800 Nm di coppia in abbinamento ad un cambio automatico a 8 rapporti. All’estremo opposto come detto si colloca il V6 ibrido in grado di garantire, in modalità esclusivamente elettrica, circa 30 km di autonomia, che tenendo conto della mole del veicolo sembrano oggi un discreto valore.
Nonostante ciò, qualora si avesse bisogno di tutta la potenza, il propulsore ibrido spinge da 0 a 100 km/h la SUV inglese in soli 5 secondi con emissioni di Co2 vicine a quelle di una Punto: appena 130 g/km.
Con questo modello dal nome impronunciabile la Casa di Crewe vuole credere nell’azzardo di poter dar vita a un nuovo segmento, ancora poco esplorato, ovvero il top della lussuosità un po’ opulenta, trasformata nell’idea del SUV che confermi i tratti distintivi del marchio inglese. Ovvero rappresentando una terza linea di prodotti dopo Mulsanne e Continental GT, GTC e Flying Spur. Chissà che proprio in Cina non trovi terreno fertile alle proprie idee.
Marco Rocca
26/04/2012 – 10:53