Vigili urbani e qualche furbo
Nulle le multe con autovelox su strade non di loro competenza.
Nell’eterna lotta tra il codice della strada e gli automobilisti indisciplinati ci si mettono, molto spesso, le forze dell’ordine e un certo atteggiamento orientato esclusivamente a punire (e fare cassa!) ma non certo a prevenire e insegnare.
Quante volte si legge di multe elevate in condizioni di palese abnormità, esercitando veri e propri abusi di potere da parte dei comuni, interessanti esclusivamente a riempire le proprie tasche? E ti saluto bene comune.
Il Tribunale di Camerino ha, in questi giorni, evidenziato un’altra prassi “furbetta” dei tutori dell’ordine. La sentenza del Giudice di Pace di Camerino, la n. 842/12 della sezione civile, ha stabilito che sono nulle le infrazioni elevate con autovelox sulle strade che non sono sotto la competenza dei vigili ma che ricadono nell’agro del comune.
Secondo la sentenza, i vigili urbani, e tanto meno le guardie giurate che vanno spesso oltre i loro ruoli, infatti, non sono legittimati a svolgere il servizio di polizia stradale sulle strade extraurbane principali. Queste, infatti, sono equiparate alle autostrade. E questo vale anche se anche se l’automobilista, al momento dell’infrazione, si trova lungo un tratto del territorio del Comune cui appartiene la polizia locale che eleva la contravvenzione.
Il giudice ha infatti osservato che l’amministrazione locale, in quanto NON ente proprietario NE’ gestore della superstrada, non ha alcun titolo a effettuare servizio di polizia stradale. Tantomeno ha facoltà di installare auto
Autore/i: Alvise Seno Pubblicazione: 17/05/2012 – 12.31 |