Nel 2002 la versione speciale della MX-5, denominata Phoenix, fece registrare 400 immatricolazioni in poco meno di sei mesi dal lancio. Oggi a distanza di 10 anni Mazda ha deciso di riproporre la roadster più venduta al mondo nello stesso allestimento.
La Phoenix Reloaded dunque si distingue da tutte le altre versioni di MX-5, in primis per il fatto che sarà importata in Italia in soli 112 esemplari divisi tra 96 in configurazione roadster e appena 16 nella variante roadster/coupé.
Poi c’è tutto il discorso della dotazione di serie che prevede cerchi in lega color titanio da 17”, barra duomi, interni in pelle Havana Brown con cuciture in contrasto e finiture piano black.
Particolarmente sviluppata anche la parte infotainment (che come noto è sempre stata volutamente “tralasciata” dai tecnici proprio a sottolineare lo spirito essenziale della vettura) che per la prima volta prevede il navigatore fornito dalla Tom Tom con prese AUX e USB di serie.
Arriviamo ai prezzi che tutto sommato sono competitivi come Mazda ha sempre fatto. Si parte da 25.000 tondi tondi per la roadster (a mio avviso la “vera” MX-5 perché conserva ancora la capote in tela) fino a 26.750 per la versione roadster/coupé con tetto metallico ripiegabile. Uno, e uno solo il propulsore che può entrare nel cofano di questa versione, il 1.8 litri da 126 cavalli.
Marco Rocca
31/05/2012 – 11:17