MotorAge New Generation

Ford F-150 SVT Raptor MY 2013

 La nuova versione incattivita.

 Di carattere buono, magari come quello di una più mite Ranger, proprio non lo è mai stato. È alto, lungo, largo e pesante, insomma è uno di quei tipi che fa piangere i bambini. Se già la versione “ordinaria” del grande pick-up americano Ford F-150 incute paura a chi se lo vede apparire nello specchietto retrovisore o peggio a un incrocio, la serie SVT Raptor Model Year 2013 è l’apoteosi della cattiveria.

 Piccole ma sostanziali differenze – La sezione frontale, che si distingue principalmente per l’utilizzo di nuovi proiettori allo Xeno (disponibili in via opzionale), si caratterizza per l’ampia bocca costituita da un griglia nera sulla quale campeggia il nome della Casa dell’ovale blu mentre per quanto riguarda la fiancata è sottolineata dalle grafiche dedicate riportate anche nella zona posteriore all’altezza dellampio vano di carico.?
I cerchi, come si vede dall’esemplare nella foto dinamica, sono stati studiati appositamente per contenere maggiormente i pneumatici nelle situazioni in cui potrebbero essere più sollecitati (ad esempio quando viene utilizzata una pressione molto bassa per superare ostacoli particolarmente difficili) chiudendo parte della spalla tra due anelli avvitati assieme. Per il resto poco è cambiato come ci conferma anche l’abitacolo che riceve uno schermo LCD multifunzione da 4.2 pollici al centro del pannello strumenti che va a far compagnia al sistema di infotainment MyFord Touch da 8 pollici sulla plancia.

 I propulsori – Il cuore pulsante generoso della F-150 SVT Raptor rimane lesuberante propulsore V8 da 6.2 litri capace di 417 CV e di 434 Nm di coppia massima. Il sistema di trasmissione viene affidato a un cambio automatico a sei rapporti direttamente collegato alla trazione integrale per arrampicarsi proprio dovunque. Questo gigantesco divoratore di sterrati, come si sa, non è importato nel nostro Paese dove probabilmente non troverebbe il suo terreno ideale. Ma se non riuscite a levargli gli occhi di dosso e già gustate l’ebbrezza di guidare a un metro e mezzo da terra, la catena di importatori paralleli potrebbe aiutarvi.

Marco Rocca
28/06/2012 – 11:08

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