Torna, pacatamente, la moda delle tre volumi.
La Casa giapponese ha presentato la variante “con la coda” della sua intrigante compatta, a seguire un mercato che in qualche isola sta cambiando gusti. E ora, anche il design di queste “quattro porte”, forse, è più curato.
Le mode vanno e vengono, anche per le auto. Così, se per anni guidare una tre volumi di segmento C nel nostro Paese era considerato anacronistico, oggi diversi Costruttori stanno rilanciando queste berline, che dal successo della Chevrolet Cruze in avanti stanno tornando. Magari non proprio alla ribalta, ma pezzo pezzo si fanno annotare. L’ultima in ordine cronologico, dopo Fiat Viaggio, Seat Toledo, Peugeot 301, Skoda Rapid e Astra Sedan (non tutte, comunque, arriveranno da noi), è la Honda Civic Sedan.
Fortunatamente “hatchback” – Questa tipologia di auto, finora relegata ai mercati emergenti quali Brasile, Russia, Cina ecc, era maggiormente orientata allo spazio e alla versatilità più che al design. Non a caso i listini brulicavano di modelli derivati dalla versione europea “hatchback”: in pratica delle semplici varianti “stirate”, con il classico bagagliaio al posto del portellone. Una tendenza che si è per fortuna invertita con questi ultimi modelli, che in alcuni casi tendono più a riprendere le forme delle sorelle maggiori (come l’Astra Sedan con l’Insignia).
Non fa eccezione la Honda Civic Sedan, la cui variante a due volumi, da tempo sul mercato europeo, resta fra le più originali del segmento, con la “R” a fare la parte della cattiva. A parte il family feeling indubbiamente rispettato, infatti, non ci sono più quelle forme “posticce”, che facevano inorridire la stragrande maggioranza dei clienti europei. E, soprattutto, è un’operazione praticamente a costo zero per la Casa giapponese, che già da diverso tempo commercializza la tre volumi negli States, dalla quale questo modello per il Vecchio continente differirà essenzialmente per i gruppi ottici.
Stesse motorizzazioni – Per quanto riguarda gli interni, le similitudini con la sorella a due volumi sono evidenti, con la console a due livelli orientata verso il guidatore e il quadro strumenti misto analogico-digitale. Nessuna particolare novità anche a livello di motorizzazioni. Praticamente certa la presenza del quattro cilindri di 1.8 litri a benzina da 140 CV, ma non è da escludere l’arrivo, in un secondo momento, di propulsori a gasolio, come il 2.2 i-Dtec da 150 CV. L’unica Civic a tre volumi per l’Italia, lo ricordiamo, fu la variante ibrida denominata Ima. Per il momento, comunque, non ci sono notizie relative all’arrivo nelle nostre concessionarie della nuova Sedan.