FIAT 500L: la resa dei conti
Fiat 500L è la “ricetta” a caccia di leadership nell’ambito delle vetture multi-purpose (ovvero multiruolo). Perché? L’idea è che sia capace di esprimere qualcosa di nuovo e di inedito. Per 500L hanno ideato anche un bel motive: il design diventerebbe ‘servizio’, oltre che manufatto.
Ma non serve in questo caso illuminarsi per sintetizzare le sue caratteristiche: qui si parla di mercato e di economia macro.
Vi proponiamo le parole dei vertici Fiat… “Per realizzare 500L ci siamo concentrati sulle relazioni con il contesto in cui la vettura si sarebbe trovata a vivere.
Prima di tutto, le persone. Sapevamo di parlare a un pubblico eterogeneo e trasversale: persone con una vita ‘complessa’, con un largo raggio di interessi ed espressione di tanti e diversi stili di vita”.
Del resto, anche i consumatori, stanno cambiando la propria filosofia.
La crisi forse ha accelerato questo processo, ma oggi di un’auto non si chiede più come un tempo ‘quanto fa’. Oggi di un’auto si chiede ‘cosa fa e ‘come lo fa…
500L è parte del DNA della marca, e del suo futuro votato allinvenzione, ma pare anche una carta importante da giocare per FIAT e il Gruppo intero, visto che come ha appena sentenziato Marchionne (AD Fiat Group), “O il mercato europeo si riprende in fretta, oppure saremo costretti a chiudere punti di produzione”.
Speriamo, per tutti, che questa 500L trovi un suo status, di immagine e commerciale.
Dopo le presentazioni anteprima al Salone di Ginevra 2012, adesso si fa sul serio, scontrandosi con il mercato.
Fabrizio Romano
04/07/2012 – 12:10