Lancia Flavia
Bella, ma l’Italia è un ricordo lontano.
Passi, seppur con mille riserve il fatto che la Lancia Flavia sia una Chrysler 200 ma che come un’americana debba avere un solo ed unico allestimento, proprio non ci va giù. Da una cabriolet italiana ci saremmo aspettati un livello di personalizzazione all’altezza del nome che porta sul cofano e invece con spirito “squisitamente” americano la Flavia viene proposta in un unico allestimento full optional.
La ricca dotazione comprende il controllo elettronico di stabilità ESC e quello di trazione, airbag anteriori e laterali per la sicurezza, il sistema di infotainment UConnect con touch screen da 6,5 pollici con navigatore satellitare, Bluetooth e impianto Hi-Fi. Ci sono poi, ovviamente compresi nellallestimento, il rilevamento della pressione dei pneumatici, cerchi da 18”, sedili regolabili elettricamente e riscaldati, così come il climatizzatore automatico. Insomma non manca nulla tranne che il piacere di rendere unica la propria auto.
Il discorso purtroppo non cambia se parliamo di propulsori.
Unico per ora anche il motore previsto: un 2.4 litri, benzina aspirato da 170 CV e 220 Nm di coppia massima che è stato abbinato ad un cambio automatico a sei rapporti di non modernissima concezione.
Con una lunghezza di 4,9 metri e una massa che supera i 1.850 kg la cabrio italo-americana riesce comunque a toccare i 195 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in 10,8 secondi e, secondo i dati dichiarati dalla Casa di consumare in media 9,4 l/100 km con 221 g/km di emissioni di CO2; c’è, però chi fa meglio anche in quest’ambito.
Tuttavia le dimensioni generose le permettono di offrire grande spaziosità interna e comfort per quattro passeggeri adulti grazie al generoso divano posteriore e a un bagagliaio con capacità variabile da 198 a 377 litri in base alla posizione della capote, che impiega 28 secondi prima di consentire agli occupanti di poter godere della vista del cielo.
La Mopar ci mette una pezza – La sola possibilità di personalizzazione viene dalla gamma accessori Mopar che consente di scegliere tra diversi cerchi di lega, illuminazione interna a Led, accessori per il trasporto di attrezzatura sportiva, sensori di parcheggio (non compresi di serie), gancio traino, borse su misura e abbigliamento esclusivo; ma francamente ci sembra ancora troppo poco soprattutto in considerazione del fatto che la Flavia è offerta solamente in due tinte di carrozzeria: Bright White e Mineral Grey con interni neri o bicolore nero/bianco ma sempre e solo con capote nera. Solo in secondo tempo verranno aggiunte le tinte Deep Cherry, Silver, Black e Blackberry in combinazione con la capote beige. Andando sul sito Lancia viene da chiedersi che scopo abbia il configuratore.
Prezzi – Il listino italiano della nuova Flavia parte (e non va molto lontano) da 37.900 euro; sarà comunque possibile acquistare il pacchetto tagliandi “Easy pack” oppure il “Premium Pack”, che comprende anche i materiali di usura; per lo meno si dormiranno sonni tranquilli.
Marco Rocca
09/07/2012 – 11:34