Con cadenza ormai quasi annuale, Mazda presenta il face-lift della famosa MX-5.
Sempre nuova in ogni aggiornamento, eppure sempre la stessa quanto a piacere e feeling di guida.
Cosè cambiato? – Come sempre, la natura conservativa (e per fortuna) del team di designer Mazda ha mantenuto gli stilemi identificativi della linea della piccola scoperta giapponese.
Ad essere interessato dal face lift è stato soprattutto il frontale con un nuovo fascione anteriore, più efficace a livello aerodinamico e una mascherina più “puntuta” oltre ad alloggiamenti per i fendinebbia adesso più raccolti e squadrati. Quanto alla tavolozza colori, la cromia di lancio vede un avvicendamento fra il precedente Metropolitan Grey e l’inedito Doplhin Grey.
Sotto il cofano – Le maggiori novità sono tuttavia presenti a livello tecnico o per meglio dire di propulsore. La nuova “Miata” è ora munita di due sistemi di controllo separati che regolano il movimento della valvola a farfalla e l’inclinazione dell’acceleratore per una guida a detta dei tecnici ancora più coinvolgente, mentre il comando del freno è stato reso ancora più efficace e facile da modulare.
Anche la sicurezza è stata tenuta in grande considerazione grazie allausilio del nuovo “cofano attivo”, un sistema di sicurezza che solleva di qualche centimetro il cofano così da evitare impatti fra un eventuale malaugurato pedone e le parti rigide presenti nel vano motore.
Come orami consuetudine la nuova versione sarà proposta con capote in tessuto o tetto in metallo.
Dai concessionari a partire dal prossimo autunno.
Marco Rocca
12/07/2012 – 13:12