Jaguar XF-XJ AWD: Attrazioni integrali
La trazione integrale torna in Casa Jaguar, approdando sulle berline di prestigio XF e XJ.
Nel delineare l’inedito sistema All-Wheel Drive, i progettisti di Coventry si sono posti l’obiettivo di conservare piacere di guida e feedback allo sterzo tipici delle corrispondenti versioni a trazione posteriore. Un traguardo raggiunto sviluppando un layout che, in condizioni normali, invia la coppia principalmente al retrotreno scongiurando effetti sottosterzanti.
La trasmissione integrale Jaguar agisce in modo “intelligente”, monitorando costantemente i livelli di aderenza e gli input del guidatore, anticipando e reagendo allo slittamento delle ruote per ottenere la massima trazione possibile. Inoltre, la ripartizione di coppia può raggiungere il rapporto di 50:50 tra anteriore e posteriore, mentre l’inedita funzione Winter (azionabile dal pilota) “allerta” l’All-Weel Drive della potenziale diminuzione di aderenza, destinando la giusta percentuale di coppia all’assale che ne abbisogna.
Come se non bastasse, l’integrazione con il DSC (Dynamic Stability Control) e con l’ABS consente ad ogni ruota di frenare in modo indipendente, nonché di effettuare la ripartizione di coppia da lato a lato su ogni asse.
Le parole di Ian Hoban, Vehicle Line Director di Jaguar Cars, riassumono efficacemente le peculiarità dell’AWD: “Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che il nostro sistema All-Wheel Drive conservi tutte le qualità dinamiche delle berline Jaguar a trazione posteriore in termini di maneggevolezza, qualità dello sterzo e precisione di guida, con l’aggiunta di nuove e più elevate prestazioni in condizioni di scarsa aderenza. Il sistema offre tutti i vantaggi che ci si aspetterebbe dalla trazione integrale, ma le XF e XJ AWD sono ancora più gratificanti da guidare e questa era esattamente la nostra intenzione”.
“Cuore pulsante” delle Jaguar All-Wheel Drive è l’inedito propulsore Jaguar 3.0 V6 a benzina S/C, realizzato interamente in alluminio, che dispone di nuove combinazioni tecnologiche all’avanguardia ed eroga 340 CV a 6.500 giri/min., nonché un picco di coppia pari a 450 Nm. Valore, quest’ultimo, costante da 3.500 a 5.000 giri/min., mentre 400 Nm sono disponibili appena superati i 2.000 giri/min.. Tra le peculiarità spiccano la doppia fasatura variabile indipendente, l’iniezione diretta di benzina a getto guidato (SGDI) e la sovralimentazione con compressore volumetrico di tipo Roots a doppio rotore. Questo complesso d’induzione forzata è collocato nella “V” del motore stesso e dispone di un controllo della sovralimentazione, gestito elettronicamente, foriero di una maggiore efficienza operativa pari al 20%.
Quanto alle prestazioni, le XF e XJ AWD si equivalgono, alla luce dell’accelerazione 0-100 km/h coperta in 6”4/10 e della velocità massima autolimitata a 250 km/h. Il perché di tale parità è presto detto; l’ammiraglia XJ mantiene lo stesso peso della “sorella” grazie alla scocca completamente in alluminio, in luogo di quella in acciaio. E anche il piacere di guida è lo stesso, perfino nelle curve più strette.
Gianmarco Barzan
27/08/2012 – 11:11