Fiat 500L: fa anche il caffè
L’anti Mini Coutryman cerca il suo posto tra le stelle.
Senza diventare un surrogato della Fiat 500 la nuova 500L si incastra appieno nella migliore tradizione iniziata dalla berlinetta da cui però si differenzia sensibilmente visto che sfrutta il pianale della Punto ed è costruita in Serbia.
Pronta a raccogliere l’eredità della Idea e della Multipla, la 500L fa dello spazio interno uno dei suoi punti di forza. Lunga 415 cm (solo 8 in più di una Punto), larga 178 e alta 166 vanta un abitacolo che è in grado di accogliere comodamente quattro passeggeri, con il quinto che non risulta neppure troppo costretto ai sacrifici.
Il bagagliaio ha un volume di 343 litri, ma grazie ai sedili posteriori scorrevoli in avanti di 10 cm, si arriva a quasi 400 litri al filo della cappelliera, per diventare 1.310 se abbattono gli schienali. Inoltre, grazie alla possibilità di reclinare il sedile anteriore destro, sulla Fiat 500L si possono caricare oggetti lunghi fino a 240 cm.
La gamma motori – Al momento del lancio commerciale, la Fiat 500L sarà disponibile con tre motori: sono i benzina 1.4 aspirato da 95 CV, il 0.9 TwinAir Turbo in configurazione da 105 Cv (su Panda e 500 ha solo 85 Cv) e il turbodiesel 1.3 Multijet da 85 CV. Tutti i motori sono abbinati al cambio manuale a sei marce e alla trazione anteriore; il TwinAir Turbo e il 1.3 Multijet hanno anche il sistema Stop&Start per risparmiare prezioso carburante quando fermi al semaforo o in coda. Nel corso dell’anno la gamma motori si amplierà con la versione “bi-fuel” Natural Power, dotata del 0.9 TwinAir in grado di funzionare anche a metano.
Su strada – Abbiamo provato la versione più pepata, il bicilindrico da 105 CV. Al minimo è sostanzialmente immune da vibrazioni che però emergono con una certa consistenza soltanto in fase di accelerazione. A velocità stabile invece la voce del motore si sente poco segno del buon lavoro di insonorizzazione fatto dai tecnici nonostante una rapportatura del cambio relativamente corta dato che a 130 si viaggia attorno ai 3.400 giri di sesta marcia.
Probabilmente la scelta del cambio corto è stata dettata dal fatto di poter garantire comunque un certo brio in accelerazione data la massa di 1.260 kg non proprio indifferente per il piccolo bicilindrico da 900cc. A tal proposito si nota una leggera differenza con il TwinAir da 85 CV (che ricordiamo non disponibile per la 500L) che risulta meno pimpante al tocco dell’acceleratore ma più morbido nell’erogazione. Settando poi la modalità Eco la risposta del motore cambia totalmente a scapito di vivacità e ripresa ma i consumi di carburante migliorano. Niente da eccepire invece sul fronte del confort. Anche se accompagnata da una gommatura relativamente tranquilla (205/55 R 16) la 500L mostra buone qualità di assorbimento, lasciando al contempo spazio a una buona dose di rollio.
Quattro allestimenti – Disponibile con 11 tinte per la carrozzeria, 3 diversi colori per il tetto (nero, bianco o in tinta con la carrozzeria) e 3 colori per i cerchi (nero, bianco e grigio) la 500L viene proposta in quattro allestimenti: Pop, Pop Star, Easy e Lounge. Di serie su tutte le versioni ci sono gli airbag frontali, laterali e per la testa, l’Esp, il sistema che evita l’arretramento nelle partenze in salita, gli alzacristalli elettrici anteriori, la chiusura centralizzata con telecomando, i sedili posteriori scorrevoli e abbattibili 60/40. L’allestimento Pop Star, aggiunge le fasce paracolpi sulle portiere con l’inserto in acciaio, gli specchietti retrovisori regolabili e riscaldabili elettricamente, i cerchi il lega di 16 pollici, il climatizzatore manuale e il regolatore di velocità.
Chiccherie – Per chi vuole più sciccheria sulla versione Easy ci sono anche la radio cd/mp3 con schermo a sfioramento con diagonale da 5 pollici e il volante in pelle (come il pomello del cambio) con comandi integrati. Mentre sul più ricco allestimento Lounge, oltre agli accessori fin qui menzionati, si aggiungono i fendinebbia, il clima automatico bizona, gli alzacristalli elettrici posteriori, la presa Usb e il Bluetooth, i sensori per l’attivazione automatica delle luci e dei tergicristalli e il tetto panoramico. Non manca poi la possibilità di attingere dalla lunga lista degli optional che permette di cucirsi addosso l’auto che si preferisce. Figurano gli airbag per le ginocchia, i sensori di parcheggio, i cerchi in lega di 17 pollici, i sedili anteriori riscaldabili, un impianto audio ad alta fedeltà con 6 altoparlanti, subwoofer e amplificatore a 8 canali, il navigatore satellitare, il tetto panoramico apribile elettricamente, lo specchietto retrovisore supplementare per controllare i bambini e (strano ma vero) anche una macchina da caffè creata in collaborazione con Lavazza dal funzionamento a cialde.
I prezzi della 500L:
1.4 Pop 15.550 euro
1.4 Pop Star 17.150 euro
1.4 Easy 17.150 euro
1.4 Lounge 18.750 euro
0.9 TwinAir Lounge 19.850 euro
1.3 MultiJet Pop 17.750 euro
1.3 MultiJet Pop Star 19.350 euro
1.3 MultiJet Easy 19.350 euro
1.3 MultiJet Lounge 20.950 euro