La gamma della Porsche Cayenne si arricchisce di un propulsore 4.2 biturbo diesel, destinato alla versione S, che si affianca al ben noto V6 3.0 a gasolio da 240 CV.
I tecnici di Zuffenhausen hanno attinto allo straordinario bagaglio tecnologico del Gruppo Volkswagen, scegliendo un motore di origine Audi e rielaborandolo adeguatamente a livello di management elettronico e sistema di scarico.
Prestazioni praticamente allineate con quelle del Cayenne S V8 a benzina che, a titolo di cronaca, fanno segnare 5”9/10 nell’accelerazione 0-100 km/h e 258 km/h di velocità di punta.
Quanto alla trasmissione, viene confermato l’eccellente cambio Tiptronic a 8 rapporti con convertitore di coppia e funzione manuale sequenziale. Un sistema che, per rapidità e dolcezza di funzionamento, nulla ha da invidiare ai moderni cambi a doppia frizione.
Esteticamente la Cayenne S V8 Diesel si distingue dalla “sorella” V8 a benzina unicamente per le scritte laterali d’identificazione. Sarebbe un peccato privarsene, anche perché ormai le Porsche a gasolio sono entrate con ampi consensi nell’immaginario collettivo.
Gianmarco Barzan
12/09/2012 – 17:31