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McLaren X-1 – Una one-off x un anonimo collezionista

 Realizzata dalla Special Operations di Woking, questo esemplare unico si basa sulla meccanica della MP4-12C, ed è dotato di telaio in CFRP e di un V8 biturbo da 625 CV.

 Dopo la passerella al prestigioso Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, ha finalmente mosso i primi passi su strada l’inedita McLaren X-1, esemplare unico realizzato per un collezionista, già proprietario di una Mercedes SLR e di una McLaren F1.
I primi contatti tra il cliente e Ron Dennis sono iniziati circa tre anni fa, con la richiesta di un’auto che avesse le caratteristiche sportive della MP4-12C e un design unico. A quest’ultimo proposito, l’anonimo appassionato ha preteso che ci fosse una sorta di competizione tra designer e stilisti (anche esterni al mondo dell’auto), al termine della quale è stato scelto il progetto del giovane coreano Hong Yeo. Dalla costruzione del prototipo in avanti, i tecnici del reparto Special Operations, con il supporto di Yeo e sotto la guida del direttore del design, Frank Stephenson, hanno impiegato 18 mesi per completare l’opera.

 La carta d’identità –  Come detto, la base di partenza della McLaren X-1 è la MP4-12C. A cominciare dal telaio monoscocca, realizzato in materiali compositi rinforzati con fibra di carbonio, per arrivare al possente V8 di 3.8 litri da 625 CV. Più lunga di 10 cm, per un totale di 4,65 metri, e più larga di 18,8, per un totale di 2,09 metri (specchietti inclusi), ha mantenute invariate altezza (1,19 metri) e peso (circa 1.400 kg). Completa il quadro la carrozzeria di carbonio, con verniciatura “Nero pianoforte”.

 Tanti stili in un’auto unica –La X-1 incarna il valore del design McLaren, dove ogni parte deve avere una funzione”, ha affermato Hong Yeo. Molteplici le fonti d’ispirazione citate ufficialmente, in una sorta di “puzzle” di stili il cui risultato è stato definito dalla stessa Casa britannica “un’eleganza classica e senza tempo”. “Anche se poi – ha concluso Yeo – mi piace pensare che la carrozzeria allargata e i parafanghi posteriori pieni diano l’impressione di essere come il mantello di un supereroe“.

 Tra i modelli ispiratori ci sono la Facel Vega del 1961, la Chrysler D’Elegance Ghia del 1953, la Buick Electra del 1959, la Mercedes-Benz 540K del 1939 e la Citroen SM del 1971, curiosamente tutte vetture con motore anteriore. Prima di essere consegnata, la McLaren X-1 ha effettuato circa 1.000 km di test dinamici, compresi quelli aerodinamici e di stabilità alle alte velocità. E le prestazioni, secondo la Casa di Woking, sono molto simili a quelle della 12C.

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