Il Gruppo PSA Peugeot Citroën continua a lavorare sullo sviluppo dei suoi motori per abbassre ulteriormente le emissioni di CO2 e consumi di carburante.
L’evoluzione riguarda questa volta i motori Diesel 1.6 HDi 92 e 115 Cavalli, prodotti nella fabbrica francese di Trémery in Mosella. Il Gruppo ha impiegato nuove tecnologie per ridurre su questi motori i consumi di carburante e le emissioni di CO2 nell’ordine del 6%. Il lavoro ha interessato:
Nuovi olii motore e cambio a bassa viscosità al fine di ridurre le perdite meccaniche dovute all’attrito.
Guarnizioni dell’albero motore di nuova generazione, che permettono di ridurre la forza di serraggio e quindi l’attrito.
Puleggia della cinghia dell’alternatore ridisegnata per diminuire la tensione della cinghia.
Pompa del vuoto a basso attrito per evitare la dissipazione di energia. Numerosi modelli Peugeot e Citroën, come Citroën C4 Picasso, C3 e Peugeot 208, equipaggiati dal motore 1.6 HDi beneficeranno progressivamente di queste migliorie a partire dal mese di settembre 2012.
Affiancate ad altre migliorie specifiche per ogni veicolo, permetteranno a dei modelli largamente commercializzati di vantare livelli di CO2 particolarmente bassi e fiscalmente interessanti in un gran numero di paesi Europei. Queste evoluzioni offrono anche ai clienti privati un bonus supplementare per l’acquisto e alle imprese una diminuzione della tassa sui veicoli aziendali, nei Paesi in cui sono previsti.