Renault Clio Break: sport wagon in miniatura

 Arriva la Clio anche nella variante wagon o come la chiamano in Renault, Break che ripropone tutte le grandi doti di spazio della precedente versione ma in una linea assai più bella.

 Decisamente un’altra cosa – La presentazione della Casa recita testualmente: progettata anche per gli esteti. Già perché diciamoci la verità, la precedente generazione non era particolarmente attraente e chi la sceglieva era costretto a sacrificare estetica e piacevolezza alla vista in favore della grande capacità di carico racchiusa in poco meno di 4 e 20 che la rendeva, si imbattibile nella sua categoria, ma anche pochissimo attraente in termini di stile. Scherzi a parte, le cose per fortuna sono cambiate e se prima la Clio nella variante wagon era scelta (almeno in Italia) da panettieri e fattorini oggi le cose stanno diversamente.

z Per donarle un carattere “muscolare” le fiancate posteriori sono state allargate e allungate verso il posteriore con il lunotto più verticale che valorizza il volume del vano bagagli. In linea con la filosofia della berlina, anche le maniglie delle porte posteriori sono occultate (un po’ come per l’Alfa 156 Sportwagon) donandole anche in questa variante di carrozzeria maggior dinamismo nella vista laterale.

 Cresciuta in tutto – La lunghezza è cresciuta e raggiunge ora i 4,26 metri, cosi come la capacità di carico che è pari a 443 litri, il 30% in più rispetto a quello della berlina, con una soglia di carico nettamente ribassata che facilità il carico di bagagli ingombranti e pesanti da sollevare. Per il resto all’esterno la nuova Clio Break ripropone tutti i dettami estetici della appena presentata berlina.

Gli interni – L’abitacolo è stato reso ancora più accogliente dalla cura per i dettagli e per l’atmosfera dinamica e colorata delle tinte cromo e Nero Brillante. Anche le versione di ingresso in gamma beneficia di sellerie con modanature e impunture colorate. Ad arricchire la dotazione ci pensa il sistema R-Link (su richiesta) che è composto da uno schermo touch screen da 7” integrato e collegato all’auto e a internet, con navigatore TomTom di serie e comando vocale intuitivo.

 La gamma motori – E’ lecito aspettarsi la stessa famiglia di propulsori che la Casa francese ha appena presentato per la berlina la quale si compone dell’inedito propulsore 3 cilindri turbo benzina da 90 CV (Renault Energy TCe 90) che consuma appena 4,5 l/100 km e 105 g di CO2/km e del Diesel rappresento dall’Energy dCi 90 da 90 CV, equipaggiato con Stop&Start, che consuma 3,2 l/100 km ed emette appena 83 g di CO2/km.

 Nel 2013 arriverà poi l’inedita motorizzazione benzina abbinata alla trasmissione Renault EDC Renault, cioè il TCe 120 EDC (120CV) per “l’alto di gamma”. La nuova Clio Break arriverà nelle concessionarie nel primo trimestre 2013.

Marco Rocca
01/10/2012 – 13.27