Come un Avatar che diventerà reale.
Un nome un perché. A dispetto della terminologia eufemisticamente allusiva, la piccola citycar giapponese racchiude nel suo nome molta più sostanza di quanto si creda: Information Network Social Electric City Transporter.
Si tratta di un veicolo sperimentale monoposto equipaggiato con motore elettrico, dotato di tecnologia a misura di utente che offre gli stessi servizi di uno smartphone. Anzi, esso stesso può essere definito come uno Smartphone su 4 ruote.
Al di là delle dimensioni estremamente compatte e delle sfiziose porte ad ali di gabbiano, la Smart Insect è equipaggiata con un corredo tecnologico molto complesso.
Ciao sei tu! – Possiede, ad esempio, sensori di movimento e telecamere in grado di riconoscere il volto del proprietario del veicolo. Fatto questo la vettura sblocca le serrature ed esegue un lampeggio di fari per “salutare” il pilota.
Interazione – Questi, inoltre, può attivare con la voce i fari, la radio e il sistema di navigazione (che interagisce con lui per aiutarlo a raggiungere le sue destinazioni preferite o nel minor tempo possibile per risparmiare tempo prezioso). Inoltre, grazie a una app per il proprio Smartphone sviluppata appositamente, è possibile gestire molte funzioni “in remoto”.
Tutta la strumentazione della piccola Smart Insect è racchiusa in uno schermo tablet.
Questo veicolo per ora è un prototipo, tra i protagonisti del CEATEC, un salone giapponese dedicato alle nuove tecnologie. Ma non è escluso che tutti gli interessanti contenuti di questo prototipo possano trovare uno sbocco futuro in una dimensione reale.
Alvise Seno
05/10/2012 – 11:08