La moto tuttofare
Svelata per la prima volta al pubblico in occasione dell’Intermot, Salone motociclistico in corso in questi giorni a Colonia, la nuova enduro stradale della Casa emiliana è attesa sul mercato per dicembre.
A due anni di distanza dal lancio della seconda serie, arriva il primo aggiornamento per la Ducati Multistrada 1200.
L’enduro stradale della Casa di Borgo Panigale, che ha riscosso un discreto successo in questi anni, ha ricevuto ritocchi all’estetica e interessanti aggiornamenti a livello tecnologico. E per questo model year 2013 è prevista anche una gamma più ampia, con quattro modelli ben distinti. Si va dall’entry level 1200, dotata di acceleratore ride-by-wire e Ducati Safety Pack (controllo di trazione Dtc e sistema Abs) alla 1200 S Touring, equipaggiata con manopole riscaldate, borse rigide, cavalletto centrale e con le nuove sospensioni DSS (acronimo per Ducati Skyhook Suspension).
Al top troviamo la 1200S Granturismo, con valigie ancora più capienti, bauletto posteriore, faretti supplementari a Led e una maggior protezione aerodinamica e la 1200S Pikes Peak, con livrea Ducati Corse ispirata alla vincitrice della popolarissima gara di salita di quest’anno, scarico Termignoni in carbonio (omologato) e cerchi Marchesini forgiati a tre razze.
Ritocchi al look – Nello specifico le novità estetiche riguardano il frontale, con il parabrezza più largo, alto e ora dotato di una nuova regolazione manuale centrale, e con il nuovo faro a Led, mentre non cambia nella sostanza la strumentazione, che mantiene il cruscotto del modello precedente. Novità, invece, per le “calzature”, con il debutto del Pirelli Angel GT, primo pneumatico Sport Touring bimescola con l’inedito 190/55 al posteriore.
Doppia “accensione” – I tecnici della Casa emiliana hanno poi messo mano al potente testastretta di 11° da 150 CV – ora ribattezzato DS – che resta abbinato alla trasmissione con frizione antisaltellamento in bagno dolio. Il valore di coppia è aumentato di 0,6 kgm, grazie a diversi accorgimenti fra cui l’introduzione in camera di scoppio di una nuova doppia accensione (DS, Dual Spark appunto), che velocizza e ottimizza la combustione al fine di migliorare il rendimento e ridurre le emissioni. L’erogazione, quindi, dovrebbe ancora più regolare, facilitando ulteriormente la guida nei tragitti cittadini e, in generale, nell’utilizzo quotidiano. Restano invariati i lunghi intervalli di manutenzione già innalzati nel 2010 a 24 mila km.
Controllo elettronico delle sospensioni – La vera chicca della Multistrada MY 2013, comunque, sta nelle cosiddette sospensioni semi-attive, che servono a ridurre al minimo le sollecitazioni. In pratica, il sistema adatta il setting delle frenature idrauliche della forcella rovesciata Marzocchi da 50 mm e del mono posteriore Sachs, per offrire sempre il miglior assetto in base a stile di guida e fondo stradale. Ovviamente, l’intervento è calibrato a seconda di quale dei quattro riding mode è stato selezionato tra Sport, Touring, Urban ed Enduro, che tengono conto anche del carico impostato: pilota, pilota con bagaglio, pilota con passeggero, pieno carico.
La selezione delle varie modalità di guida, grazie all’Abs di nuova generazione, interessa anche la frenata, con l’azione che si tara automaticamente su tre livelli. Il primo, pensato specificatamente per l’off-road, consente la deriva del posteriore in frenata applicando lAbs al solo anteriore per una manciata di secondi; il livello due assicura lequilibrio tra anteriore e posteriore, mentre il terzo offre la massima sicurezza, ottimizzando l’azione frenante combinata nella modalità Touring e Urban.
Nuovi colori – Le Multistrada 1200 e 1200 S Touring sono disponibili in rosso o in cromo, con borse laterali coordinate nella versione S, mentre il modello Granturismo è rifinito in un sofisticato grigio touring con telaio grigio racing. Tutti i modelli della famiglia Multistrada montano cerchi con finitura nera. Restiamo in attesa dei prezzi, che non si dovrebbero discostare di molto da quelli della precedente versione, ancora a listino a partire da 14.900 euro.
André Rossi
08/10/2012 – 11:43