Donkevoort D8 GTO: quello che c’è da sapere
Si iniziò a parlare della D8 GTO nel dicembre del 2011 quando il marchio olandese aveva da poco presentato la versione coupé. La nuova “lightweight”, utilizza il motore cinque cilindri 2.5 TFSI di provenienza Audi, già una garanzia in fatto di prestazioni.
Ma l’unità che si dimena sotto il cofano della piccola scoperta urlando parolacce dagli scarichi eroga 340 CV o 380 CV (la scelta spetta all’acquirente al momento dell’ordine; ma quanti saranno quelli che la sceglieranno nella versione meno potente?).
La cosa impressionante è che tanta potenza deve spostare una massa di soli 750 kg. Per dare l’idea di quello che rappresenta questo rapporto tra peso e potenza pensate che una Porsche Cayman con gli stessi cavalli (340) sposta una massa praticamente doppia rispetto alla piccola olandese con prestazioni comunque da riferimento.
Pensate a cosa potrà scatenare la piccola D8 GTO. Ecco che allora finalmente viene in aiuto la stessa Donkevoort comunicando i dati ufficiali. La versione da 340 CV copre la pratica 0-100 km/h in 3,3 secondi mentre ne bastano solo 8,8 per arrivare a 200 km/h. La velocità massima è di 255 km/h. La versione da 380 CV fa chiaramente ancora meglio impiegando 0,5 secondi in meno nello 0-100 per una velocità massima limitata a 269 km/h, badate non 270.
Di serie l’ESP, unica via di dialogo tra la vettura e un camion che arriva nel senso opposto di marcia.
Marco Rocca
11/10/2012 – 16:26