Al Salone dell’auto di San Paolo l’atmosfera è quanto mai frizzante, con molti nuovi modelli proposti da tutti i principali player del mercato.
L’ultima “velenosa” battuta sembra confezionata apposta per il manager italo-canadese, che nei primi 9 mesi del 2012 ha venduto in Brasile circa 494.000 auto, contro le 482.000 del Gruppo Volkswagen, suo principale avversario nella lotta per il predominio del mercato interno. Quest’ultimo, però, detiene il record di vendite di un singolo modello (la Volkswagen Golf) e di produzione di veicoli (828.000 esemplari).
Lo scenario di mercato e gli sviluppi futuri – FIAT e Volkswagen si contendono, attualmente, circa il 50% del mercato. Il resto della torta si divide tra Peugeot – Citroen, General Motors, Ford e il Gruppo Nissan – Renault. Sebbene i livelli di penetrazione di questi ultimi sul mercato brasiliano siano molto inferiori ai giganti italiano e tedesco, la situazione è destinata a cambiare.
Lo scenario concorrenziale vedrà numerosi ingressi nel breve termine e il sicuro cambiamento delle posizioni di classifica. Sono infatti attese le prossime discese in campo di BMW (che dovrebbe costruire qui uno stabilimento), dei cinesi e dei giapponesi. E soprattutto i coreani. Questi, già molto aggressivi in Europa (e tra i pochi a produrre risultati positivi sul mercato italiano) promettono di avere molte carte da giocare per aumentare la loro quota attuale in Brasile, ferma all’1,5%.
Poi verrà il resto…
Alvise Seno
24/10/2012 – 14:44