Versione altamente ecologica della BMW Serie 3, l’ActiveHybrid 3 associa il motore 6 cilindri TwinPower Turbo 3.0 a benzina a un elettropropulsore sincrono. Conseguentemente, la potenza massima di sistema è pari a 340 CV e permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 5”5/10. Prestazioni esaltanti che tuttavia passano addirittura in secondo piano dinanzi al consumo medio nel ciclo combinato: 5,9 litri per 100 km, corrispondenti ad appena 139 g/km di CO2. Un valore, quest’ultimo, più usuale sulle utilitarie rispetto a una prestigiosa berlina del genere.
Intelligent System – Al fine di sfruttare appieno il potenziale offerto dalla tecnologia BMW ActiveHybrid, la gestione “intelligente” dell’energia relativa all’elettronica di potenza mostra funzioni inedite. Esse comprendono l’Hybrid Start Stop, la modalità ECO PRO (le cambiate avvengono anticipatamente) e la possibilità di avanzare solo attraverso l’energia cinetica fino a 160 km/h. Tutte soluzioni atte ad ottimizzare al massimo il consumo di carburante.
Analizzando il motore termico nei dettagli, il 6 cilindri in linea è il medesimo che equipaggia la 335i e include un turbocompressore del tipo Twin-Scroll (con flangia d’ingresso lato scarico sdoppiata), l’iniezione diretta di benzina in camera di scoppio High Precisione Injection e la fasatura variabile delle valvole Valvetronic. Tali pregiate soluzioni incrementano sia la rapidità di risposta che le prestazioni, ottimizzando anche l’elasticità di marcia.
L’elettromotore è invece integrato nella scatola del cambio e può essere utilizzato per un esercizio al 100% elettrico della vettura, oppure come boost in ausilio al propulsore a benzina. In entrambi i casi la forza motrice viene messa a disposizione immediatamente, senza alcun ritardo.
Electric parts – L’unità elettrica è alimentata da una batteria high-performance agli ioni di litio, sviluppata appositamente per l’ActiveHybrid 3. Tale accumulatore ad alta tensione, avvolto in un involucro speciale altamente resistente, è collocato in posizione protetta sotto il bagagliaio tra i passaruota. In sintesi, la batteria si compone di 96 celle, ha un sistema di raffreddamento integrato nel circuito del climatizzatore e mette a disposizione la capacità energetica utile di 675 kWh. Inoltre, su questa BMW “convivono” la tradizionale rete di bordo da 14 Volt e un’altra con tensione nominale pari a 317 Volt. Le due reti sono collegate una all’altra attraverso un trasformatore di tensione, così da potere utilizzare in ogni fase di esercizio il massimo livello di energia elettrica per produrre dinamismo di guida e assicurare il comfort a bordo. Infine, oltre all’elettromotore, anche il compressore del climatizzatore è alimentato dalla corrente della batteria agli ioni di litio.
Trasmissione – Ferma restando la trazione posteriore, la BMW ActiveHybrid 3 è equipaggiata dallo straordinario cambio automatico 8 rapporti di produzione ZF. Un sistema che riduce al minimo l’intervento del convertitore di coppia e permette passaggi di marcia estremamente veloci, quanto confortevoli, addirittura migliori rispetto a molti cambi a doppia frizione. Peccato solamente che le levette di azionamento manuale al volante siano un po’ troppo piccole, ma si tratta di un problema di poco conto.
Le “note dolenti” – Arrivano semmai dal prezzo, in quanto la BMW ActiveHybrid 3 parte da 55.700 euro chiavi in mano. Ma l’alta tecnologia, è risaputo, si paga cara e quei soldi la berlina di Monaco li vale tutti fino all’ultimo centesimo.