KTM Adventure 1190 e 1190 R

 Maxi enduro dalla doppia anima

 L’ultima nata della Casa austriaca si rinnova mettendo nel mirino BMW R1200 GS e Ducati Multistrada, leader nei rispettivi segmenti.

 Dopo avervi parlato di BMW R1200 GS e Ducati Multistrada, i cui model year 2013 hanno debuttato all’Intermot di Colonia, non poteva mancare un focus anche sulla KTM, che alla rassegna tedesca ha presentato la nuova 1190 Adventure (anche in versione “R”), a listino a partire dal prossimo gennaio. La maxi enduro della Casa austriaca si è rifatta il look, ma soprattutto ha acquisito una ciclistica più raffinata e una dotazione elettronica di prim’ordine, che dovrebbero consentirle di sfidare le due rivali sia pure in segmenti diversi.

 Strizza l’occhio al turismo. Come sulla rivale tedesca, anche sulla 1190 Adventure l’anteriore da 21” è stato sostituito da un cerchio da 19 (con gomme da 120/70), che meglio si adatta all’uso turistico, particolare che invece resta invariato sulla “R”, più orientata a mantenere inalterato il tradizionale Dna off-road della KTM. Novità anche al posteriore, dove troviamo un inedito 170/60 su cerchi da 17″. Come detto, i tecnici della Casa di Mattighofen hanno messo pesantemente mano alla ciclistica, a cominciare dal telaio per passare al forcellone, che ora adotta la fusione con nervature esterne introdotta qualche anno fa sulla piccola 690. Sempre nell’ottica di conquistare anche coloro che amano gli spostamenti ad ampio raggio, accanto al serbatoio più capiente (ora da 23 litri), i clienti avranno a disposizione, parabrezza, pedane, manubrio e altezza della sella regolabili.

 Cuore sportivo. Che nel mirino della Adventure, il cui peso in ordine di marcia è di 230 kg, ci sia anche la Multistrada, lo si intuisce dai dati del propulsore, nientemeno che il bicilindrico 1200 della sportiva RC8, ovviamente depotenziato e studiato per rendere al meglio su una maxi enduro. Sono ben 150 i cavalli a disposizione, mentre la coppia massima sale a 125 Nm. E ora, fra i dispositivi di gestione elettronica non mancano la doppia accensione, il ride by wire e il traction control (MTC). Come sulle rivali si possono scegliere quattro modalità di guida (che regolano anche l’intervento del controllo di trazione): Rain, Street, Sport e Offroad. A quest’ultima, espressamente dedicata alla guida in fuoristrada, si abbina anche l’impianto frenante dotato del nuovo C-ABS che prevede una taratura ad hoc per l’off-road. Completano il quadro la frizione antisaltellamento e le sospensioni elettroniche EDS della WP.

 Una “R” per gli amanti dell’off-road. Come anticipato, la 1190 Adventure R si differenzia dalla sorella per la gommatura. Calza pneumatici da 90/90 allanteriore e da 150/60 su cerchi da 18″ al posteriore. Sono sempre della WP le sospensioni, più raffinate ma senza l’ausilio dell’elettronica: forcella e mono ammortizzatore hanno mantenuto le tradizionali regolazioni manuali. Leggermente più alto il peso, che sale a 235 kg in ordine di marcia.

 Prezzi. Per quanto riguarda i prezzi di listino si parte da 14.870 euro, con una dotazione che include C-ABS, controllo di trazione, controllo elettronico delle sospensioni (EDS), sistema di misurazione della pressione dei pneumatici (TPMS) e cavalletto centrale. Per la R occorrono 100 euro in più. Si mantengono buoni, infine, gli intervalli di manutenzione, con tagliandi consigliati ogni 15.000 km.

André Rossi
05/11/2012 – 19:02