Nissan Juke GPL: ancor più polivalente
E’ stata concepita e prodotta da Nissan esclusivamente per il mercato italiano la nuova versione a GPL della Crossover Juke.
L’italiana BRC Gas Equipment che si è occupata di fornire l’impianto GPL ha aiutato a sviluppare una versione ad iniezione sequenziale “fasata” in fase gassosa, che ha permesso emissioni di CO2 pari a 120 g/km con consumi sul ciclo combinato di 7,8 litri per 100 km.
Grazie al serbatoio toroidale da 58 litri posizionato nel bagagliaio (riempibile sino all’80%), l’autonomia dichiarata è di circa 600 km (con il solo funzionamento a gas). Combinata invece a quella del serbatoio a benzina sale a 1.300 km totali.
A tal proposito viene da fare una considerazione. Se in casa Nissan avessero scelto di installare un serbatoio benzina più piccolo (15 litri ad esempio), in alcune regioni si sarebbe potuto godere dello sconto sul bollo pari al 75%.
Ma la Nissan fa sapere che questo serbatoio non lo fornisce nemmeno a richiesta. A chi fosse interessato, l’auto è già ordinabile presso la rete Nissan in versione Eco Acenta, con le prime consegne previste per febbraio 2013.
Sappiate però che se desiderate un allestimento più “basico” è necessario pazientare sino alla prima metà dell’anno in cui verrà lanciata la versione Eco Visia. In entrambi i casi l’auto è offerta con una garanzia ufficiale di tre anni o 100.000 km senza tagliandi. Prezzi adeguati all’immagine che Juke si è ritagliata come leader di segmento, in parole povere alti, da 20.900 euro; troppi.
Marco Rocca
20/11/2012 – 19:41