La Casa di Schiranna ha scelto il Salone di Milano per lanciare sul mercato la sua nuova motard, che si prepara a sfidare le concorrenti in un segmento che sta diventando sempre più ricco e agguerrito.
Se, fino a poco tempo fa, c’era la KTM con la 950 a dettare legge fra le “motardone” stradali, negli ultimi anni qualche altro costruttore ha intuito le potenzialità di questo segmento, rivolto a chi vuole una moto a metà fra un enduro e una naked, per divertirsi su una strada piena di curve e, al contempo, per viaggiare comodi. Dal 2013 farà parte del lotto anche la MV Agusta, che con la nuova Rivale 800 lancia la sfida ad Aprilia Dorsoduro, Ducati Hypermotard e Husqvarna Nuda 900.
Com’è fatta – L’estetica della Rivale è un misto di forme arrotondate e spigolose, con fari anteriori e posteriori con tecnologia a Led, così come gli indicatori di direzione integrati nei paramani, mentre dietro sono collocati sul piccolo parafango a cui è vincolata anche la targa. Il cruscotto compatto e interamente digitale è stato progettato appositamente per la Rivale. Curiosa la scelta degli specchietti montati nell’estremità del manubrio, soprattutto se si considera lo scarsissimo entusiasmo con cui la stessa soluzione venne accolta dai ducatisti, qualche anno fa, quando arrivò sul mercato la prima Hypermotard. Il telaio è lo stesso della Brutale, rispetto alla quale monta, com’è lecito attendersi da questo genere di moto, sospensioni con una escursione maggiore. Cambia anche langolo del cannotto di sterzo, superiore di mezzo grado, mentre restano la forcella Marzocchi e l’ammortizzatore Sachs pluriregolabili.
Leggera e potente – Con un peso di soli 170 kg, la nuova MV Agusta Rivale è equipaggiata con un’evoluzione del tradizionale motore a tre cilindri che ha debuttato sulla F3 675 e che ora montano le due “Brutaline” di 675 e 800 cc. Accanto allalbero motore controrotante, che dovrebbe contribuire a migliorare l’equilibrio della moto, troviamo la tecnologia MVICS (Motor & Vehicle Integrated Control System), che consente di impostare quattro diverse mappe di guida, di cui tre predefinite e una da settare a piacimento, sempre con lacceleratore full Ride-By-Wire a gestire la spinta dei 125 CV. L’impianto frenante prevede all’anteriore una coppia di dischi da 320 mm morsi da pinze radiali della Brembo a quattro pistoncini e al posteriore un disco singolo da 220 mm con pinza a due pistoncini.
Prezzo ok – La Rivale 800 sarà disponibile nelle concessionarie MV Agusta a partire dal secondo semestre del prossimo anno. Il prezzo di partenza è di 10.990 euro, grossomodo in linea con le concorrenti di pari cubatura (Dorsoduro 750 e Hypermotard 796), rispetto alle quali, però, dispone di una cavalleria ben superiore. Concorrenziale, invece, se paragonata alle “mille”, anche considerando la ricca dotazione di serie.
André Rossi
21/11/2012 – 18:41