Motor Show 2012: quanta fatica!
Dopo labbandono di importanti Marchi Automotive, viene cancellato anche il Memorial Bettega.
E’ stata presentata nella Sala della Cultura del Museo della Storia di Bologna l’edizione numero 37 del Motor Show, in programma a BolognaFiere dal 5 al 9 dicembre 2012. Unedizione complicata, anche nella gestione marketing, che resta il fulcro dellorganizzazione.
Giada Michetti, Amministratore Delegato di GL events Italia che organizza il Motor Show di Bologna, ha cercato di motivare le difficoltà della manifestazione aggrappandosi al difficile contesto del mercato automobilistico: “Bisogna partire con un’affermazione poco originale: è cambiato il mondo. In cinque anni in Italia siamo passati da quasi 2,5 milioni di vetture immatricolate del 2007 alle, forse, 1,4 del 2012. Il 2012, usando un pallido eufemismo, non è stato un anno semplice per il settore automobilistico, che probabilmente ha toccato il punto più profondo della crisi. Comporre il puzzle è stato certamente più faticoso ma anche quest’anno siamo riusciti a vincere la nostra sfida: il Motor Show c’è: siamo però consapevoli che non è più possibile organizzare un Motor Show se negli ultimi venti giorni si perde la presenza di tre case automobilistiche con cui abbiamo iniziato a lavorare a gennaio, fino al momento della messa in pianta”.
Ha continuato poi Giada Michetti: “Il Motor Show 2012 non sarà come quello del 2009, che si è tenuto senza la presenza delle Case automobilistiche. Infatti i più importanti costruttori saranno presenti, perché hanno un prodotto nuovo in lancio. Molti Saloni dell’auto quest’anno hanno aggiornato la durata della manifestazione, noi inclusi”.
Quindi troviamo in calendario due soli weekend comprese le giornate festive del 7 e 8 dicembre.
Saranno attive le aree esterne e i padiglioni 25, 26, 29, 31, 32, 35 e 36. Le Case presenti saranno: Abarth, Dacia, Fiat, Mercedes-Benz, Nissan, Opel, Renault, Seat, Skoda, smart e Volkswagen. Tante le anteprime, come quella europea di Maggiolino cabriolet per Volkswagen e diverse novità per il mercato italiano: Fiat Panda 4×4, Mercedes B 200 Natural Gas Drive e il concept classe B electric drive di Mercedes, Juke Nismo ed e-NV200 per Nissan, Adam e Mokka per Opel, Renault Clio Break, la nuova Seat Leon, smart forstars e smart Brabus ebike, la nuova Skoda Rapid, e ancora per Volkswagen Golf 7 GTI concept, Golf 7 BlueMotion concept e Maggiolino Fender edition. Sulle aree esterne da registrare le presenze di Abarth, Aci, Dacia, Federazione Italiana Fuoristrada, Fiat, Nissan, Renault, Seat, Skoda. Non mancheranno le iniziative speciali su tre focus tematici: Electric City, il padiglione green dedicato alla mobilità giunto alla sua terza candelina, Icon Cars, area dedicata alle vintage cars, e Luxury Time, che dà spazio al lusso, ai top brands e alle auto da sogno. Insomma, mancano nomi importanti.
Sulla MotorSport Arena dal 5 al 7 dicembre saranno ospitati show e competizioni che vedranno sull’asfalto i bolidi dei campionati GT, le Superstar Series, il drifting, gli stunt-show di Mirabilandia e, nella giornata del 7 dicembre, la Ferrari che diventerà protagonista assoluta del circuito del Motor Show con il pit stop della Squadra Corse Ferrari. Le giornate di sabato 8 e domenica 9 dicembre ecco dettare legge la partnership con Red Bull, che ha deciso di fare gran scena col Red Bull Speed Day. Passeranno sotto la bandiera a scacchi del Motor Show le monoposto di F1 dei team Red Bull Racing e Scuderia Toro Rosso ma non solo: ci saranno showrun e test drive dell’universo motorsport Red Bull con Nascar, Audi R8 LMS, Citroen DS3 WRC del Mondiale Rally, lo spettacolo di stuntriding di Chris Pfeiffer e il drifting su Nissan 350z. I top driver ad oggi confermati sono David Coulthard, Daniel Ricciardo, i campionissimi di rally Sebastien Loeb, vincitore degli ultimi nove Mondiali WRC, e Carlos Sainz. Saranno protagonisti dei Red Bull Speed Day anche i piloti del Red Bull Kart Fight, una gara con i venti migliori piloti di kart non professionisti selezionati in tutto il mondo per decretare il numero uno.
Strano però che minorissimi accenni abbiano riguardato la cancellazione dal programma del Memorial Bettega, che è sempre stato l’evento clou del Motor Show.
Fabrizio Romano
23/11/2012 – 12:15