Chevrolet Camaro Hot Wheels Edition
Realizzata in tiratura rigorosamente limitata, la Chevrolet Camaro Hot Wheels Edition è un omaggio all’omonima serie di macchinine firmata Mattel. Una sorta di “giocattolo per grandi” verrebbe da dire, anche se la linea muscolosa, le gigantesche ruote da 20 pollici e il sound molto yankee del V8 riportano immediatamente alla realtà.
Questione di spinta – In altre parole, riferimenti alle automobiline a parte, la Camaro si conferma un “purosangue” per domatori molto esperti. Tutto questo perché il V8 da 6.2 litri spinge come un forsennato a ogni regime, l’elettronica si da un gran daffare per gestire l’innata propensione alla derapata, mentre lo sterzo non è certo paragonabile a quello di una 911 quanto a precisione e feedback.
Blu emotivo – Esteticamente la Camaro Hot Wheels sfoggia una bella carrozzeria color blu chiaro, alcuni particolari provenienti dalla ZL1 (leggasi l’alettone posteriore e la sezione superiore della griglia frontale) e il “Pacchetto effetto suolo”. Quest’ultimo comprende l’estrattore d’aria posteriore, le minigonne e gli splitter anteriori. Infine, il logo Hot Wheels è presente su griglia, portellone, parafanghi, battitacco e sedili anteriori. Il quadro strumenti e gli inserti delle portiere sono neri, completati da decalcomanie (o sticker secondo il linguaggio moderno) con motivo a fiamme in perfetto stile Hot Wheels.
Trattando di tecnica – Il propulsore V8 eroga 432 CV e 569 Nm in presenza del cambio manuale, mentre richiedendo la trasmissione automatica i valori scendono rispettivamente a 405 CV e a 556 Nm. Tali differenze, ve lo assicuriamo, non incidono più di tanto sulle prestazioni tant’è che la Camaro automatica accelera da 0 a 100 km/h in 5”4/10 contro 4”9/10 della configurazione con trasmissione manuale. Quest’ultima, tra l’altro, ha un pedale della frizione piuttosto pesante da azionare, e a meno che non abbiate un polpaccio da atleta, questo potrebbe arrecarvi disturbo.
Lettere d’amore – Infine le parole di Felix Holst, Vice Presidente creativo della Mattel Wheels Division: “Sono passati quasi 20 anni da quando ho iniziato a disegnare automobiline per Hot Wheels e ancora non sono riuscito a portarmene a casa una stando dietro al volante”. “Non vedo l’ora di aprire la porta del mio garage e trovarmi davanti la Hot Wheels Camaro”. Beato lui! Noi forse ci accontenteremo della macchinina.
Gianmarco Barzan
23/11/2012 – 18:34