Over Brutus – L’inarrestabile

 Presentata all’Eicma di Milano, questo modello speciale vuol essere il punto d’incontro tra una moto e un caterpillar, adatto a tutti i tipi di fondo, neve compresa.

 Cattiva dentro – Per chi volesse una moto da usare tutto l’anno, con tutte le condizioni metereologiche e magari concedersi anche qualche escursione in off-road, d’ora in avanti avrà a disposizione una possibilità concreta. Fra le più stravaganti novità del Salone internazionale del ciclo e del motociclo di Milano c’era anche la Over Brutus, una due ruote tutto fare, vero punto d’incontro fra una moto, un caterpillar e un quad.

 Imponente scultura – Per comprendere quanto sia azzeccato il nome, è stato sufficiente vederla allo stand di Pelpi International. Il design, curato da Alessandro Tartarini, fondatore dell’Italjet, è un mix di potenza ed esplosività. Lunga 2 metri e 20, e con un altezza della sella da terra di 850 mm, la Brutus è dotata di un telaio monotrave ovale in acciaio ad alta resistenza, di un’imponente forcella telescopica idraulica a steli rovesciati da 43 mm, sorretta da due enormi piastre in alluminio realizzate dal pieno, e di un monoammortizzatore idraulico a doppio effetto, con regolazione del precarico molla. L’impianto frenante è composto da due dischi a margherita (uno anteriore a sinistra, uno posteriore a destra) da 260 mm. Non passano certo inosservati, infine, gli enormi pneumatici Maxxis Bighorn, da 14 pollici, tassellati per aver presa su qualsiasi tipo di terreno.

 Equipaggiamento tuttofare – A spingerla c’è un monocilindrico di 750 cc da 45 CV, abbinato a un cambio automatico a variazione continua (CVT) a due velocità, con la possibilità della retromarcia per le varianti neve e sidecar. La Brutus dispone infatti di appositi kit che la trasformano in sidecar o, a piacimento, in una sorta di motoslitta, con tanto di cingolo al posto della ruota posteriore e di uno sci che sostituisce quella anteriore. Completano il quadro delle dotazioni, il gancio di traino, il verricello, il kit antincendio e un generatore. Arriverà nelle concessionarie la prossima primavera. Ma bisogna ancora scoprire i prezzi reali.

André Rossi
05/12/2012 – 14:04