Tutto ha avuto inizio perché dopo vent’anni di astinenza vittoriosa dalle corse della serie a ruote coperte tra i cordoli la BMW è tornata a vincere il Campionato DTM al suo debutto.
“Allora come vogliamo festeggiare il grande evento?” si sono chiesti al marketing. “Perché non proponiamo una bella serie speciale della M3?” La proposta è stata accolta all’unanimità. E’ andata più o meno così la storia della M3 DTM Champion Edition che rende omaggio al pilota canadese Bruno Spengler autore della vittoria.
Cosa è cambiato – Rispetto alla M3 standard si tratta di dettagli estetici più che tecnici. Per cominciare la vettura è verniciata in tinta Frozen Black. Il look è stato completato dalla fascia centrale BMW M, che parte dal tetto e si estende fin sopra il portellone del bagagliaio oltre che a minime appendici aerodinamiche in carbonio. Sui finestrini compare poi il “nome in codice” del pilota canadese, mentre vicino alle ruote anteriori campeggia il logo M (nella classica colorazione azzurro, blu e rosso).
Muscoli inviolati – Chi si aspettava altrettanta cattiveria sotto il cofano rimarrà deluso (si fa per dire) dato che rimane “inviolato” il V8 aspirato da 420 CV. Anche l’abitacolo mantiene il classico mix fra sportività e comfort tipico di BMW. Ci sono infatti sedili in pelle abbinati a una corona del volante rivestita in Alcantara e dettagli in fibra di carbonio.
Sarà commercializzata a partire dal prossimo mese di febbraio con un prezzo che si aggira intorno a 99.000 Euro. Chi acquisterà l’auto potrà inoltre partecipare al corso di guida BMW M “Fascination Nordschleife”, che si svolgerà ovviamente sull’entusiasmante circuito del Nurburgring.
Ahh, dimenticavamo, gli esemplari previsti saranno solo 54. Affrettatevi gente.