Le idee che cambiano i kart
Si chiama Kart1 ed è il nuovo kartodromo di Cassano Magnago in provincia di Varese. Cos’ha di particolare vi state chiedendo? Per prima cosa utilizza kart elettrici fabbricati da un’azienda italiana (come il 90% del materiale utilizzato per il kartodromo) che sanno come divertire anche i più smaliziati alla guida.
In una pista di 400 metri possono raggiungere gli 80 orari in appena 6 secondi. E’ questo il vantaggio ad avere la propulsione elettrica che garantisce il massimo della coppia disponibile praticamente da subito e costante per tutto l’arco di utilizzazione.
Altro elemento interessante è il fatto che il direttore di gara può variare la spinta dei singoli kart (attraverso il computer) grazie all’utilizzo di “boost” che aumentano in modo considerevole le prestazioni del kart stesso. Insomma più si va forte e più ti fanno andar forte permettendo ai piloti provetti di esprimersi in tutta la loro bravura, e credeteci se vi diciamo che nelle marce più alte diventa davvero impegnativo guidare. Ma non è tutto.
Come la Nintendo – Alzi la mano chi di voi non si è mai cimentato nel gioco per consolle Mario Kart. Ebbene, da Kart1 è una realtà. Franco Colombo e Davide Ravazzani, i due soci che hanno avuto l’idea imprenditoriale, ne sottolineano l’unicità addirittura a livello mondiale. Si tratta infatti della possibilità di poter raccogliere “bonus” disseminati per la pista che permettono di acquistare punti. Tutto nasce grazie a proiettori posizionati lungo la pista i quali proiettano simboli sui quali il pilota dovrà passare col proprio kart: punteggio positivo (stella), negativo (teschio) o casuale (punto di domanda), vincerà la gara chi avrà il punteggio più elevato. Beh, se non vi è venuta voglia di correre cosi, allora i cordoli non sono per voi. Per tutti gli altri ci sarà di che divertirsi.