Ford Atlas Concept – Il pick-up di lusso
Pensato per gli amanti dei mezzi duri e puri, che desiderano grande capacità di carico e doti fuoristradistiche senza rinunciare al confort di bordo, questo mezzo anticipa soluzioni che verranno adottate sulla gamma di serie
Fra le concept più interessanti del Naias di Detroit c’era anche l’Atlas Concept, un imponente pick-up, basato su un’evoluzione dell’attuale Ford F150, che offre soluzioni innovative a livello di design, capacità di carico, consumi ed emissioni: tutte caratteristiche che in futuro saranno applicate sulle versioni di serie della Casa americana.
Un segmento di successo – Rispetto al nostro Paese, nel quale le norme d’immatricolazione più complesse impediscono a questa tipologia di veicoli di decollare nelle vendite, gli Stati Uniti ne rappresentano uno dei mercati più floridi. In questo contesto, il Ford Atlas dovrebbe rappresentare il futuro, grazie al design massiccio, agli speciali cerchi di lega con paratie elettriche attivate da batterie ricaricate dal movimento, allalettone anteriore mobile e ai predellini (anch’essi elettrici) che fuoriescono a vettura ferma per ridurre la resistenza. Quasi in contrasto con gli esterni, dove sono l’imponenza e il tipico look fuoristradistico a farla da padrone, gli interni sono completamente orientati a coccolare, in maniere quasi lussuosa, guidatore e passeggeri: dai sedili di pelle di nuova concezione, che consentono di guadagnare spazio per i passeggeri posteriori, alla console centrale, dominata da tasti di grande dimensione e da un ampio display a colori touchscreen, presente anche in fondo al tunnel centrale e quindi a disposizione di chi siede dietro.
Motore e dotazione – Sotto al cofano troviamo un EcoBoost a iniezione diretta di benzina, dotato di turbocompressore, in grado, secondo la Ford, di ridurre del 20% i consumi e del 15% le emissioni rispetto alle attuali unità di pari cubatura, anche grazie all’ausilio del sistema Stop&Start montato di serie. Il display del sistema multimediale, inoltre, consente di visualizzare anche le immagini di una speciale retrocamera, che semplifica le manovre di parcheggio e l’aggancio di un eventuale rimorchio. Ulteriori telecamere di bordo consentono una visuale a 360° del veicolo. Cargo box, gruppi ottici e luci negli specchietti sono a Led e permettono anche di lavorare al buio intorno al veicolo, così come sul pianale è presente una luce azzurra al neon.
Vano di carico – I tecnici Ford hanno lavorato in modo particolare sul cassone, per offrire tutta una serie di accessori utili senza che venga compromesso lo spazio a disposizione. Accanto a speciali punti di attacco per agganciare i bagagli, infatti, l’Atlas dispone di prese di corrente da 110 Volt, di rampe per caricare veicoli e di una scaletta integrate, oltre a uno speciale sistema di carico sul tetto.
André Rossi
22/01/2013 – 17:51