Motor Bike Expo 2013: rassegna mondiale del custom
Dagli USA arrivano i maestri, la scuola europea risponde con i suoi assi.
Anche per l’edizione 2013, in programma a Veronafiere dal 18 al 20 gennaio, il Motor Bike Expo conta molto sul settore custom.
Quindi sono promessi personaggi leggendari e talenti emergenti del mondo delle personalizzazioni.
Per esempio, per Arlen Ness sarà presente il giovane Zach, nipote del leggendario capostipite e autore di pregevoli personalizzazioni della gamma del marchio californiano. Una novità è Dave Perewitz, ma giungeranno dagli USA anche Custom Design Studios, la Exile Cycles di Russel Mitchell, la TFMW (The Factory Metal Works) di Lucas Joyner, Jim Nasi, Cycle Kraft, Chris Richardson di LA Speed e TPJ Custom.
L’Europa risponde con i tedeschi di Thunderbike, campioni del mondo costruttori a Sturgis e con Battistinis (che, partito dall’Inghilterra, è ormai un marchio intercontinentale), Hardnine Choppers dello svizzero Danny Schneider, Hoghtech dello svedese Peder Johansson e DK Motorrad.
Altra novità in occasione del Yokohama Hot Road Custom Show, è stato l’invito del customizer giapponese Endo Auto Service che ha proposto una morbida e filante H-D Shovel del ’76.
Poi, Custom Design Studios, marchio californiano di Kirk Taylor, autore della moto per James Hetfield, frontman dei Metallica, conteso dalle TV e delle riviste; un fulcro di ispirazioni creative.
Fedelissimo del Motor Bike Expo, il “boss” della Exile Cycles Russell Mitchell. Nato in Inghilterra e poi trasferito in California, a North Hollywood, dove la sua azienda, in poco più di dieci anni, è passata da un piccolo garage a dimensioni multimilionarie.
Quindi la californiana TFMW (The Factory Metal Works) è che opera quasi esclusivamente su moto Triumph aggiornando ogni parte, soprattutto i motori.
Altro “carburante” dell’evento è il costruttore Jim Nasi con il suo design innovativo.
Non mancherà Dave Perewitz che si è guadagnato una reputazione mondiale da maestro, ora titolare dell’azienda che ha sede a Bridgewater, nel Massachusetts. E’ stato protagonista del popolare show televisivo Biker Build-Off ed è impegnato in campagne per la guida sicura della moto sulle strade.
LA Speed è il marchio di Chris Richardson, raffinato costruttore californiano di chopper e bobber.
Lo svizzero Danny Schneider, creatore del marchio Hardnine Chopper, non si smentisce e a Verona porterà un’inedita Indian Scout, rivista dal suo stile.
Battistinis, dei fratelli Dean e Rikki Battistini, inglesi di origine italiana, ha visto alcune creazioni vengono entrare addirittura in musei importanti quali ad esempio il Barbican Art Gallery di Londra.
Peder Johansson, il ”mago” svedese dei chopper, titolare della Hogtech, ha puntato su telai in acciaio di grande qualità, due, al massimo tre moto prodotte all’anno; fino a qualche anno fa le sue creazioni, dalle ciclistiche estreme, erano fuorilegge in Italia. Poi, con la Soft Hearted Killer e con la linea Absolute Chopper, caratterizzata dalla presenza di componenti dotati della certificazione europea, ha reso tutti i modelli “100% street legal” ovvero omologabili secondo le normative di ciascuno stato, riaccendendo i sogni degli appassionati di casa nostra.
Dall’Europa giungono anche le creazioni di DK Motorrad del customizer Christian De Kant, nato in Germania, di origini olandesi e installatosi con il suo atelier nel sud della Svizzera.
Il celebre fotografo francese Jack 1340, esporrà invece le sue opere nell’area artisti; è uno che concepisce la fotografia esclusivamente in bianco e nero per portare la meccanica al punto di sublimarla in opere d’arte.
Tre i bike show in programma e cioè il contest internazionale di Custom Chrome, di cui Verona rappresenta l’unica tappa italiana, il Magazine Award, e quello di Low Ride.
Invariato il prezzo del biglietto, che costa 16,00 Euro; come sempre è possibile acquistare il proprio tagliando in prevendita sul circuito Ticketone.