PSA: lo stato francese azionista?
Il gruppo PSA Peugeot-Citroen ha annunciato la svalutazione degli asset della divisione auto per 3,9 miliardi di euro. Un ulteriore segnale di quanto la profonda crisi del mercato dell’auto in Europa debba assolutamente riprendere aria e spinta.
Per PSA l’ipotesi è di circa 5,6 miliardi di perdite nel bilancio 2012, che verrà presentato il 13 febbraio.
Il quotidiano francese Liberation riporta che il governo francese stia valutando “come estrema ratio” l’ipotesi di entrare nel capitale di PSA, eventualità che il Ministro del Bilancio francese Jerome Cahuzac, in un’intervista televisiva ha commentato con: “E’ una possibilità.
Lo Stato francese, nell’ottobre scorso, aveva già assicurato il sostegno alla finanziaria del gruppo, la Banque PSA Finance, per emissioni obbligazionarie sui prossimi tre anni fino a un ammontare di 7 miliardi di euro.
Sembra che lo Stato stia premendo per un insediamento di un proprio uomo di fiducia, fino a pensare che l’attuale amministratore delegato Philippe Varin potrebbe essere sostituito da Louis Gallois, un uomo vicino al Governo.