Jeep Wrangler Moab: lo Utah nel cuore
La regione del Moab, nello stato dello Utah – Usa – è famosa per tratti di terra e roccia particolarmente impegnativi e pericolosi; la Mecca per i puristi dell’off-road estremo. È qui che la Jeep Wrangler affonda le sue gomme tassellate con un’edizione speciale chiamata con un nome ormai noto agli appassionati di fuoristrada: Moab.
Tre colori – Non è un piatto cinese, ma l’offerta delle tre tinte di carrozzeria (Black, White e Rock Lobster) che utilizza elementi tecnici e stilistici dedicati.
Il lavoro dei tecnici è partito dall’allestimento Sahara cui si sono aggiunti il cofano motore rialzato, l’hard-top in tinta carrozzeria e passaruota di colore nero, cosi come i cerchi in lega da 17 pollici “Gloss Black” e i vetri posteriori privacy.
Nero è anche il logo sulla griglia anteriore, mentre le pedane paracolpi laterali Rock Rails e lo sportello del carburante (fornito da Mopar) contribuiscono a rendere l’estetica ancor più incisiva. All’interno la caratterizzazione Moab è sottolineata da sedili riscaldabili rivestiti in pelle nera con cuciture “iron gray” come per volante e maniglione del passeggero, mentre i tappetini sono personalizzati Mopar.
Nella dotazione di serie, figura anche il navigatore satellitare con schermo da 6,5 pollici con sistema multimediale U-Connect presa Usb, lettore DVD con hard disk da ben 40 Gb.
Il motore – Ovviamente qui siamo in Italia quindi niente V8 ultrapotente e un po’ assetato di benzina ma il più parco turbodiesel 2,8 litri (arrivato ormai alla soglia dei 200 CV e 460 Nm di coppia, ma non proprio recentissimo) abbinato al cambio automatico a 5 marce. Al posteriore arriva l’aggiornato differenziale posteriore a slittamento limitato Trac-Lok.
Vi piace? Sarà in vendita da lunedì 11 febbraio al prezzo di 39.300 per la versione 3 porte che diventano 42.300 euro scegliendo la 4 porte Unlimited.
Marco Rocca
05/02/2013 – 17:00