Alfa Romeo: cercando Giulia… con Ferrari

 “L’Alfa Romeo ha bisogno di una base motoristica adeguata a ciò che il marchio del Biscione è stato e ha rappresentato nel passato”, aveva detto Sergio Marchionne qualche settimana fa al Salone dell’Automobile di Detroit alludendo alle competenze tecniche dei marchi sportivi Ferrari e Maserati. Ieri alla conference call con gli analisti finanziari l’amministratore delegato di Fiat-Chrysler è ritornato sul tema, confermando che entro un mese annuncerà una cooperazione tecnica con la Ferrari per lo sviluppo di motori adatti al rilancio dell’Alfa.
Il nuovo piano di rilancio per l’Alfa presentato da Marchionne a novembre include nove modelli da commercializzare tra il 2013 e il 2016 per arrivare a triplicare le vendite a livello mondiale a 300 mila unità dalle 100 mila del 2012.

 Marchionne ha dichiarato che l’Alfa sta sviluppando tre progetti: la Giulia, una vettura di medie dimensioni, nelle varianti berlina e wagon, successore della 159 la cui produzione è terminata nel 2011. La famiglia Giulia che, dovrebbe essere lanciata in Europa nel 2014 e negli USA nel 2015, potrebbe essere costruita nello stabilimento di Cassino. Il terzo modello sarà lo spider due posti a trazione posteriore sviluppato con Mazda e costruito nello stabilimento giapponese di Hiroshima a partire dal 2015 insieme alla nuova generazione della MX-5.

 La gamma Alfa Romeo attuale conta sostanzialmente sulla Mito e la Giulietta. Entro fine anno si aggiungerà l’Alfa 4C, il coupé derivata dall’omonimo concept presentato in passato al Salone di Ginevra.

 Ora vorrebbero farla sul serio. La 4C, che verrà costruita nello stabilimento Maserati di Modena in 2.500 esemplari l’anno, debutta in veste definitiva in marzo al Salone di Ginevra 2013.

Fabrizio Romano
06/02/2013 – 18:01