Peugeot 208 1.2 12v VTi Allure 3 porte – Test Drive
Quando compatto diventa bello
In una giornata di pioggia, quando le gocce infilzano gli animi, e poi in giornate soleggiate quando crescono i desideri di festa, e poi ancora acqua, neve e sole. In tutte le fasi motorage.it ha sottoposto la Peugeot 208, in versione 3 porte 1.2 Allure, a un crescendo di prove, girovagare, ricerca ed emotività.
Che con la 208 la Peugeot voglia realizzare una specie di rigenerazione del comparto “auto compatte” è ormai noto.
Fashion style – L’estetica è diventata un emblema per la gamma Peugeot e per la 208, che in questa versione cerca la regola del “guarda e percepisci”.
Il frontale ha la carta d’identità delle moderne tendenze stilistiche Peugeot, con i gruppi ottici scenografici e innovativi grazie anche ai fari diurni a led “effetto sopracciglia”, alla cornice dei fendinebbia e la calandra che vuole farsi notare come lievitasse nel vuoto, con il profilo cromato e delle barrette satinate a far emergere la caccia al “design”.
A fare un tocco è anche la nervatura a U sul cofano che vuole creare un legame con le nervature laterali che poi abbracciano i montanti.
La 3 porte infatti si differenzia nel look delle fiancate: le porte sono più incavate, ed è evidente come il montante posteriore (sulle versioni alto di gamma) diventi una “chicca” per enfatizzare il profilo cromato dei vetri.
Forme funzionali – Limitati sbalzi anteriore e posteriore, riduzione della massa e dimensioni compattate, hanno fatto ottenere un’aerodinamica assai valida.
Le idee a bordo – In effetti non ci sono drastiche rotture con gli schemi standard del posto guida, ma gli sforzi verso il nuovo si notano, specie in questa versione Allure, nelle finiture e nelle dotazioni. Però se chi si accomoda alla guida è alto (diciamo sopra i 180 cm) mettersi a sedere non sempre è un movimento sciolto; dipende da quanto alto si sia regolato il volante, basta impostarlo più alto e va molto meglio.
Questo nonostante il volante sia in versione “rimpicciolita” e molto ben sagomato, e strutturato con dettagli piacevoli. Se si alza, la corona nasconde alla vista la parte più bassa del cruscotto, dove però ci sono elementi secondari.
Quanto al cruscotto, riserva indicazioni utili, come: il consiglio su che rapporto al cambio utilizzare per la miglior efficienza, se i tergicristalli sono in funzione automatica o la stessa è disattivata, se la temperatura esterna dà pericolo neve o ghiaccio, e altro ancora.
Una nota sul servizio Peugeot Connect Apps, abbinato al Touch Screen del navigatore; basta collegare la sua chiavetta di connessione Peugeot Connect alla porta USB: la chiavetta identificata entra nell’interfaccia che dà accesso alle applicazioni, affiancandosi a dati come la velocità istantanea, il chilometraggio, l’autonomia o la posizione GPS, la guida verso un POI indicato.
A fare la differenza a bordo della versione Allure sono le finiture, belle, quasi afrodisiache, rassicuranti anche nella sensazione qualitativa, anche delle plastiche che tra simil alluminio, effetti digitali e pelle per i sedili, si annodano in insieme che annota una top di gamma.
Ma anche l’abitabilità ha ottenuto i suoi vantaggi, proponendo un bagagliaio standard da 285 dm3 (secondo norme VDA), e che va fino a 1076 dm3 con i sedili posteriori ripiegati.
Si fa in tre – Sorprendentemente equilibrato il piccolo 1.2 VTi a tre cilindri con contralbero di equilibratura, che in questa configurazione è il motore 1.200 potenziato, suona le note della del concerto, some se i cilindri fossero di più; sostanzialmente vale a dire morbidezza e disponibilità da auto corposa.
Frizza, sguscia nel traffico e tra le curve, ma soprattutto si guida meravigliosamente nonostante il passo corto. Uhe! Ragazzi, neanche sulla neve ha obbiettato, e anche a tirarla in controsterzo non ha fatto una piega.
Che sia un motore a tre cilindri o a quattro non lo possono capire in pochissimi. Niente vibrazioni parassito, disponibilità all’acceleratore immediata, a parte una quarta marcia che non sa se consigliarti la terza o la quinta. Sì, perché sul cruscotto compaiono anche i consigli di marcia da utulizzare, giusto per tenere i consumi ai livelli bassi. E nel nostro test i livelli medi, considerando ogni condizione di guida, hanno dato una media di 6,1 litri/100 km, considerando punte di 4,8/5,1 nella guida normale, tra città ed extraurbano.
Traiettorie tra percorsi elittici, tra auto sguizzanti nel traffico, tra manovre a caccia di strade, l’assetto non ha tradito, bilanciato perfino quanto lo sterzo elettrico che intuisce i desideri.
Prezzi Peugeot 208 1.2 VTi 82 CV 3 porte Euro
Access 1.2 12V VTi 82 CV 12.250
Active 1.2 12V VTi 82 CV 13.650
Allure 1.2 12V VTi 82 CV 15.350
I Pregi
– Piccolo motore ma sfizioso e morbido
– Allestimenti e finiture da top class
– Schermo GPS e multimedialità
– Manovrabilità e stabilità in trazione
– Freni notevoli e sterzo calibrato
– Caratterizzazione estetica della 3 porte
I Nei
– Accesso a bordo per guidatori alti oltre 180cm: poco comodo
– Tanti optional. Sensori di aiuto al parchegggio?
– Spazi interni per le cose
Valutazioni e Guida all’acquisto
La 208 1.2 12v è proposta in tre varianti di allestimento: Access, Active e Allure. Quest’ultima (quella del test di motorage.it) conta in più di appoggiatesta con supporti cromati, climatizzatore automatico bi-zona, punti luce allaltezza piedi, plafoniera anteriore con illuminazione a led, parabrezza ad isolamento acustico, sedili anteriori sportivi regolabili in altezza, fari diurni a led, fendinebbia, pack visibilita (accensione automatica dei proiettori, tergicristallo automatico e retrovisori interno elettrocromatico), strumenti livello 3 (display centrale a colori, retroilluminazione bianca, lancette bianche, profili cromo-satinati e illuminazione dambiente blu), strumenti livello 4 (display centrale a colori, retroilluminazione bianca, lancette bianche, profili cromati e retroilluminati a led e illuminazione dambiente blu), terminale di scarico cromato, volante in pelle traforata nera “pieno fiore” con cuciture nero/marrone e inserto cromo satinato, griglia calandra tipo sr1 con profilo cromato, profilo fendinebbia e profili inferiori vetratura cromati, retrovisori esterni cromati.
Considerate le complete dotazioni di sicurezza, e la cura costruttiva prodotta, il prezzo è accettabile, non basso, ma comunque apprezzabile rispetto a concorrenti che riescano a offrire lo stesso livello di attenzione. Forse c’è qualche opzionale di troppo, ma nell’insieme è un veicolo degno di nota.
Garanzia e Manutenzione
Vettura 2 anni km illimitati,
verniciatura 3 anni,
corrosione passante 12 anni.
Assistenza: 800 900901
Web: www.peugeot.it
Scheda Tecnica 208 1.2 12v
Motore e trasmissione
Cilindrata (cm3) 1.199
Potenza massima in kW / CV regime (g/min) 60 / 82 5.750
Coppia massima (Nm) / regime (g/min) 118 / 2750
Cambio manuale 5 rapporti
Pesi
Peso a vuoto in ordine di marcia
(compreso conducente) 1092 kg
Portata 438 kg
Massa rimorchiabile 1120 kg
Peso totale a pieno carico 1530 kg
Misure
Lunghezza 3962
Larghezza (esclusi i retrovisori) 1739
Altezza (in ordine di marcia) 1460
Passo 2538
Sbalzo anteriore/posteriore 772/652
Carreggiata anteriore/posteriore 1467 a 1472
Capacità e spazio interno
Serbatoio carburante (litri) 50
Volume totale del bagagliaio
(dm³- metodo VDA)
sedile posteriore in sede, sotto cappelliera 285
Spazio pedaliera schienale guida 87,5 cm
Larghezza ai gomiti ant. 136 cm
Larghezza ai gomiti post. 122,2 cm
Altezza bagaglio agli schienali 50,9 cm
Larghezza bagagliaio 104,2 cm
Prestazioni
Velocità max km/h 175
Accelerazione 0-100 km/h 12,2
0 – 1000 metri da fermo (secondi) 33,7
Ripresa (secondi)
80 – 120 km/h sul penultimo rapporto 12,2
80 – 120 km/h sullultimo rapporto 16,9
Consumi (l/100 km)
ed Emissioni (dichiarati)
urbano 5,6
extra-urbano 4,1
combinato 4,7
CO? (g/km) (ciclo combinato) 109
Rilevati
urbano 6,3
extra-urbano 5,2
combinato 5,6
Fabrizio Romano
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